Denunciato il Presidente di ATO

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24/02/2011
h.16.20

Gli avvocati parmigiani Arrigo Allegri e Pietro De Angelis hanno denunciato questa mattina il Presidente di ATO (Agenzia D’ambito Territoriale) Roberto Bianchi (leggi).
L’atto è conseguente alla diffida comunicata in data 14 febbraio perchè Bianchi disdicesse tutti i contratti in essere di gestione dei rifiuti tra Iren e i Comuni della provincia affidati senza gara d’appalto (testo integrale della diffida). Ovvero la totalità dei contratti in essere. Si tratta di importi per svariati milioni di euro.
Le motivazioni giuridiche che sostengono la denuncia di Allegri e De Angelis stanno nell’art. 8 ter della legge regionale 25/1999 che stabilisce che sono possibili affidamenti diretti solo a società che si trovano nelle seguenti condizioni: “a) società con partecipazione maggioritaria del capitale pubblico su quello privato; b) società che siano effettivamente controllate dai Comuni rientranti nell’ambito provinciale; c) società che esercitano la parte prevalente della loro attività a favore dei Comuni che la controllano”.
Orbene, nel caso di Iren rimane valida solo la condizione a)…. perchè risulta davvero difficile sostenere davanti ad un Tribunale che con il 6% delle quote i Comuni della provincia di Parma controllino Iren, così come che questa società svolga a Parma la sua attività prevalente, e non invece a Torino, Genova, Piacenza, Reggio Emilia… 
La mancata risposta dopo che la notizia della diffida era stata pubblicata su tutti i giornali locali, Ansa e rilanciata anche da TV regionali non tranquillizza di certo in merito alla legittimità degli affidamenti.

                                                                                Andrea Marsiletti

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