L’estate dovrebbe essere il momento del riposo, per rigenerarsi e ripartire, ma non sempre è così, e oramai ci siamo abituati ai provvedimenti estivi che sorprendono i cittadini al rientro dalle ferie.
Se l’autunno e la primavera scorsi sono stati caratterizzati da un fiorire di colpi e contraccolpi da parte dell’amministrazione comunale che ha visto nascere e fiorire comitati di quartiere e cittadini, con uno pseudo ascolto e l’illusione di poter fare ascoltare la voce degli abitanti della città, con l’estate invece, nel momento in cui si abbassano le guardie, si possono sferrare colpi e gli affondi possono essere più efficaci in nome del restyling.
I progetti di restyling piacciono molto a questa amministrazione, molto più attiva nelle immagini che nel concreto, tra spot in bici e vedute aree della Pilotta.
Dai titoli apparsi sulle testate emerge ancora che ciò che importa sono ancora una volta le immagini patinate e fare cassa con le multe. In centro storico i nuovi varchi renderanno la vita più difficile a chi per lavoro si deve spostare, mentre entrando dall’ingresso principale della Cittadella non si dovranno più vedere bimbi che ridono e giocano, evidentemente danno fastidio, così come danno fastidio i campi da basket davanti al bar che si vuole esclusivo… meglio tavolini e aperitivi che palle che rotolano e caciara di ragazzi che giocano. E poco importa se la Cittadella è un parco sportivo per la gente, per la famiglia, o se una mamma con due figli da seguire giocheranno in due posti diversi.
Parma è diventata una città per trentenni single che amano lo street food, gli aperitivi e che non hanno la necessità di spostarsi in auto.
Ci sono poche attrattive per i teen ager, le baby gang ne sono una espressione evidente, così come per le famiglie con bimbi piccoli.
Parma green? Parma è così green che le piante non sopravvivono, ma è l’immagine che conta e quindi si inaugurano piste ciclabili. Intanto per il secondo anno in estate la Cittadella è in parte inagibile per lavori di sistemazione, quindi anche questa estate si profila poco serena per i frequentatori del parco, non ci sarà il concerto di Sting, ma neppure si potrà giocare a basket o passare un pomeriggio al parco.
A settembre chissà quali novità.
I direttivi del “Comitato Cittadella per Parma” e del “Comitato Parma in Centro”


