Nicolas Brigati, Coordinatore di Forza Italia Giovani Parma lancia un appello ai partiti affinché inizino a guardare seriamente alla risoluzione dei problemi che attanagliano le zone del Parmense.
In particolare Nicolas Brigati si sofferma sulla drammatica situazione dei ponti nella Bassa Parmense, con il Ponte di Colorno-Casalmaggiore ancora chiuso e quello di Roccabianca transitabile solo a senso unico alternato: “E’ necessario – afferma Brigati – muoversi per trovare i fondi necessari ai lavori di sistemazione e messa in sicurezza di entrambe le strutture e iniziare i lavori al più presto. La Bassa Parmense, infatti, sta subendo notevoli danni economici per questa situazione che costringe fornitori e clienti, ma sopratutto lavoratori pendolari, a dover percorrere decine di chilometri in più per arrivare sul posto di lavoro”.
Un altro punto su cui è necessario focalizzare l’attenzione dei parlamentari parmigiani è quello delle condizioni delle strade, sempre già precarie e prive di manutenzione, con un conseguente pericolo per chi tutti i giorni si mette in viaggio, specialmente nelle zone di montagna dove esistono anche problemi di frane e dissesti. Da non dimenticare la questione della chiusura dei punti nascita, in particolare quello di Borgotaro: “Non è ammissibile – continua il Coordinatore FI Giovani cittadino – che una mamma debba fare più di cinquanta chilometri per partorire. Cosa succede in caso d’emergenza? Il reparto di Borgotaro era strategico per l’Alta Valle e occorre fare tutto il possibile per riaprirlo e dare la possibilità alle mamme di partorire in montagna, senza rischi, ne per loro ne per i bambini”. Un altro punto toccato è quello che riguarda la questione ambientale e sanitaria, sempre a Borgotaro: “Bisogna capire quello che sta succedendo con la Laminam – prosegue – e fare in modo di ridare serenità, ma sopratutto salute ai cittadini. I continui malesseri, in special modo dei bambini che frequentano l’Istituto Scolastico, vanno approfonditi e sopratutto evitati. La salute e il rispetto dell’ambiente devono avere la priorità”.
Brigati infine sottolinea l’impegno di Forza Italia nell’interesse della nazione, sia nel comportamento tenuto nelle ultime consultazioni tenute dalla Presidente del Senato, sia nel lavoro alla Camera con la proposta della videosorveglianza nei posti sensibili, come scuole ed asili: “Noi non abbiamo posto veti – conclude – ed è ora di finirla con questa liturgia politica da Prima Repubblica ed iniziare a pensare al bene del Paese”.


