In merito ai rilievi emersi da parte di alcune associazioni aderenti a: “Reti Parma a dimensione umana” e a “Per Parma città Verde”, il Comune precisa quanto segue a conferma di un percorso partecipativo che si è articolato in diversi passaggi tendo conto dei rilievi emersi nel corso del tempo.
Il percorso per l’elaborazione del Piano del Verde è stato presentato alla VI Commissione Consiliare “Lavori Pubblici, Ambiente, Interventi su viabilità e traffico” il 6 maggio 2021, invitando anche la Rete “Per Parma città verde”. L’8 Luglio 2021 è stato presentato ai coordinatori dei Consigli dei Cittadini Volontari e, nelle settimane successive, fino al mese di settembre, sono stati fatti incontri e sopralluoghi in tutti i quartieri della città, insieme ad esponenti dei Consigli dei Cittadini Volontari, per verificare le richieste, approfondire le tematiche e prospettare possibili soluzioni. L’interlocuzione con alcuni CCV è continuata anche nei mesi successivi. A ciò si aggiungono i sopralluoghi con ANCESCAO nelle diverse aree ortive (orti sociali del Comune).
Il Quadro Conoscitivo è stato presentato in un incontro pubblico il 14 Ottobre 2021 invitando i Consiglieri Comunale, i rappresentanti dei CCV, la Rete “Per Parma città verde” ed i portatori di interesse.
La bozza del Documento di Piano è stata presentata in un incontro pubblico il 16 Febbraio 2022 invitando i Consiglieri Comunali, i rappresentanti dei CCV e la Rete “Per Parma città verde”. Tutto questo per favorire il massimo della partecipazione prevedendo, poi, la possibilità, fino al 28 febbraio, per chiunque lo ritenesse di mandare suggerimenti e rilievi rispetto alla bozza presentata. A questo si aggiunge il fatto che nei mesi scorsi è stato aperto un sito dedicato al Verde Pubblico, su cui sono stati pubblicate le presentazioni delle varie fasi, i report dei sopralluoghi con i CCV nei quartieri, i documenti stessi del Piano.
In tutti questi mesi sono stati, poi, organizzati diversi incontri con gli uffici del Comune di Parma (anche con i progettisti del PUG – Piano Urbanistico Generale) e con soggetti che hanno chiesto liberamente di essere informati sul percorso di costruzione del piano. Le modalità di questi incontri sono sempre state aperte e volte a chiarire tutti i dubbi e raccogliere le sollecitazioni, i suggerimenti, le proposte. Le presentazioni sono state inviate ai partecipanti, proprio perché potessero contribuire al confronto sul documento con le modalità più ampie e libere. Nelle prossime settimane sarà organizzata un’altra assemblea pubblica per presentare i suggerimenti pervenuti e la conseguente stesura definitiva del Piano del Verde. Da parte del Comune, quindi, la massima apertura e disponibilità in un rapporto dialettico e di ascolto reciproco, anche se la partecipazione da parte delle associazioni ambientaliste al percorso è risultata essere scarsa, nonostante gli inviti e le assemblee pubbliche organizzate.
Il Comune quindi convocherà tutte le 65 associazioni firmatarie, per un confronto specifico e di merito con i progettisti del Piano, allo scopo di chiarire le questioni sollevate, che in gran parte non attengono al Piano del Verde.

