La 127 jugoslava

24/12/2012
h.14.10

Diaboliche: mostri, chicche, stravaganze dal mondo dei motori

La Zastava Yugo è un’autovettura prodotta dalla casa automobilistica jugoslava Zastava dal 1981 fino al 2000. Ha sostituito la Zastava 750 (versione locale della Fiat 600), ed è stata poi a sua volta sostituita dalla Zastava Koral.
La Yugo fu la mancata erede della Fiat 127. Derivata infatti da un progetto FIAT destinato a sostituire la 127, mai nato perché quando era ormai pronto per la produzione fu giudicato da Vittorio Ghidella poco innovativo; in tutta fretta quindi la FIAT utilizzò un progetto di Giorgetto Giugiaro per una nuova vettura Lancia, facendolo diventare la Fiat Uno. Il progetto di quella che diventerà la Yugo venne così venduto dalla casa torinese all’industria di stato jugoslava.
La versione iniziale della Yugo era meccanicamente molto simile alla 127, e montava gli stessi motori; le differenze marcate erano invece nella carrozzeria molto più spigolosa, con le linee molto più simili a quelle della Fiat Ritmo. Ne venne prodotta anche una versione cabriolet.
Un particolarità della Yugo è stato il fatto che si trattò della prima autovettura costruita in una nazione dell’Europa orientale (in un’epoca in cui era ancora in atto la guerra fredda) ad essere stata esportata negli Stati Uniti d’America. Inizialmente le vendite sul suolo americano furono un successo, ben al di sopra della aspettative (in virtù anche dell’irrisorio prezzo di vendita rispetto alle auto concorrenti), ma ben presto i problemi di qualità costruttiva e di affidabilità di cui era afflitta la Yugo ne decretarono un lento ed inesorabile declino. L’esportazione negli USA cessò nel 1992, in seguito al peggioramento delle relazioni internazionali tra le due nazioni.
Nel corso degli anni vennero prodotte in varie motorizzazioni oltre all’iniziale da 903 cm³ erogante 45 cv (da cui il nome di Yugo 45); di conseguenza videro la luce le Yugo 55, Yugo 60 e Yugo 65 con motori di cilindrata aumentata a 1.116 e 1.301 cm³.
Dal 1991 al 1993, con il marchio Innocenti, la FIAT commercializzò la vettura in Italia con il nome di Innocenti Koral. La Koral Innocenti ebbe un qualche successo commerciale, ma la commercializzazione terminò nel 1993, in quanto in Italia era entrata in vigore la legge che impediva la commercializzazione di modelli non catalizzati.
In patria la Yugo ebbe un grandissimo successo commerciale. Nell’allora Jugoslavia era l’auto più venduta, e nella sua semplicità era stata anche predisposta una curiosa versione sportiva: la GVX. La Yugo fu costantemente oggetto di piccole modifiche, dando origine a modelli che in patria e all’estero sui mercati di esportazione presero il nome di “Tempo” e “Ciao”.
Con il conflitto bellico negli anni novanta nella ex Jugoslavia, la produzione subì forti rallentamenti a causa dei bombardamenti NATO sugli impianti della Zastava. Nel 2000, dopo la ripresa della produzione negli stabilimenti serbi al termine della guerra del Kosovo, venne sostituita da un modello quasi identico, la Zastava Koral.

Riccardo Zammarchi

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