Fare luce sulla riorganizzazione degli spazi prevista all’Ospedale Maggiore di Parma, con particolare riguardo a eventuali ripercussioni sul futuro del centro ustioni.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Emiliano Occhi (Lega) che ricorda come “nell’ultimo periodo all’Ospedale Maggiore di Parma si sta lavorando alla chiusura dell’Unità operativa di chirurgia plastica della quale fa parte anche il centro ustioni, centro HUB regionale come il Bufalini di Cesena, e probabilmente gli spazi utilizzati dalla chirurgia plastica verranno occupati da attività di tipo ambulatoriale, sicuramente importantissime, ma che potrebbero comportare una perdita di spazi, oltre alle stanze di degenza del centro ustioni”.
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La risposta è stata fornita, in commissione Politiche per la salute, presieduta da Ottavia Soncini, dall’assessore alla Sanità, Raffaele Donini. L’assessore ha affermato che “l’Azienda ospedaliera universitaria di Parma sta riorganizzando l’unità operativa complessa che comprende anche il Centro grandi ustionati, che però non è coinvolto. Il reparto può sempre garantire la presa in carico dei pazienti e la cura. La dotazione di spazi di grandi ustionati resta invariata. La direzione Asl ha preso in carico richiesta dell’Unità operativa di usare altri spazi ed è in corso un confronto con i sindacati. Gli spazi richiesti non riguardano l’attività di Chirurgia plastica e del Centro ustioni”.
Occhi ha replicato che “se corrispondesse al vero, sarei soddisfatto. Ma un recente incontro tra operatori e Asl è stato senza esito e si ipotizza che gli spazi saranno ridotti. In quel reparto ci sono molti degenti. Gli spazi servono, anzi vanno aumentati perché questo hub ha valenza regionale e anche nazionale”.
Il consigliere ha voluto anche sapere dalla giunta “se questa ridefinizione è prevista nell’ambito del programma di unificazione delle due aziende ospedaliere e come valuta questa modifica di spazi e se avrà ripercussioni anche sul futuro del centro ustioni dell’Ospedale Maggiore”. E ancora: “Sono state fatte e quali sono le valutazioni effettuate in merito allo spostamento e alla chiusura di alcuni reparti?”.