È stata presentata presso la sede della Provincia di Parma l’iniziativa promossa – in occasione dell’Ottantesimo anniversario della Lotta di Liberazione – dall’ Amministrazione Provinciale di Parma e dall’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma in ricordo dei sacrifici che le popolazioni del territorio parmense dovettero affrontare durante i venti mesi di guerra e di occupazione militare tedesca.
All’incontro, oltre a numerosi Sindaci della Provincia, Il Presidente Andrea Massari e L’onorevole Carmen Motta per l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea.
In ragione di tale sofferenze la Provincia di Parma venne insignita della medaglia d’oro al valore civile dalla Presidenza della Repubblica nel 2006.
Una copia intestata a tutti i Comuni della Provincia è stata approntata dalla Provincia di Parma e sarà consegnata sulla base di un calendario che prevede l’organizzazione di dieci eventi in altrettanti comuni, con la presenza dei Comuni limitrofi.
Il primo evento si terrà l’8 febbraio pv presso il Comune di Langhirano, per poi toccare i Comuni di San Secondo Parmense, Sorbolo-Mezzani, Fornovo, Fidenza, Bardi, Borgo Val Di Taro, Collecchio, Montechiarugolo, per concludersi nel Comune di Parma nell’ambito delle manifestazioni del 25 Aprile.
Ogni evento sarà articolato in due momenti: in apertura, dopo i saluti del Sindaco, l’intervento di uno storico dell’istituto che affronterà brevemente gli avvenimenti che determinarono l’assegnazione della medaglia d’oro al valore civile alla Provincia di Parma, soffermandosi in particolare sugli eventi che investirono le popolazioni di quel territorio durante i venti mesi della lotta di liberazione (settembre 1943 – aprile 1945).
Seguirà il momento più istituzionale, durante il quale il Presidente della Provincia consegnerà una copia della medaglia d’oro al merito civile ad ogni Comune presente all’evento.
All’incontro, oltre a numerosi Sindaci della Provincia, Il Presidente Andrea Massari e L’onorevole Carmen Motta per l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea.
Presidente Massari : “ Con ISREC abbiamo voluto condividere con tutti i Sindaci della provincia questa medaglia d’oro al valor civile perché, oltre a riguardare tutta la comunità provinciale parmense, crediamo sia doveroso consegnare un segno di ringraziamento a chi, in qualsiasi forma e in qualsiasi luogo, contribuì alla lotta di liberazione, penso che in questo momento storico abbia ancora più valore la conoscenza della storia e dei sacrifici che generazioni prima della nostra hanno dovuto sopportare per consegnarci un italia libera e democratica e una provincia ricca e coesa”
On. Carmen Motta: “Ringraziamo la Provincia di Parma che con la consegna della Medaglia d’oro al valore civile ai Comuni della Provincia da l’occasione a ISREC di approfondire e valorizzare nei vari Comuni Parmensi, quante e quali furono le sofferenze della popolazione civile; abbiamo identificato le zone più esposte alle sofferenze e ai lutti, senza dimenticare che le guerre danneggiano tutti i cittadini e in questo periodo specialmente occorre tenere viva questa consapevolezza”.
† I Vangeli apocrifi raccontano un Ponzio Pilato innocente, martire, santo. Apostolo della resurrezione come Maria Maddalena (di Andrea Marsiletti)
Il Presidente della Repubblica insignì la Provincia di Parma della medaglia d’oro al valore civile con la seguente motivazione:
MEDAGLIA D’ORO AL MERITO CIVILE AL GONFALONE DELLA PROVINCIA DI PARMA. Motivazione. La comunità provinciale parmense, nella sua profonda fede in un’Italia libera e democratica, sconvolta dalle feroci rappresaglie dell’occupante nazifascista, con fierissimo contegno, offrendo uomini e sostegno alle formazioni partigiane, si rese protagonista di una tenace resistenza, sopportando la perdita di un numero elevato dei suoi figli migliori e la distruzione di ingente parte del suo patrimonio monumentale ed edilizio. Con generoso spirito di solidarietà umana si adoperava nel dare ospitalità e rifugio ai militari alleati fuggiti dai campi di concentramento, ai perseguitati politici e ad intere famiglie di ebrei. Luminoso esempio di eroico coraggio, indomito spirito patriottico ed eccezionale abnegazione. 1943-1945 Provincia di Parma.



