“Il successo di ‘Cibus’ che si è tenuto alle Fiere di Parma nei giorni scorsi si è scontrato con problemi di accessibilità all’esposizione causati da una viabilità carente.
Per un evento di risonanza mondiale che ha incrementato ancora una volta il record di partecipazioni, il Comune di Parma non ha migliorato la viabilità nella zona circostante e di accesso alla Fiera, causando code e gravi rallentamenti.
Il risultato è stato che la zona nord della città e persino l’autostrada A1 sono rimaste paralizzate dal traffico.
A fronte di una città che ha risposto in maniera compatta ed efficiente con ricettività alberghiera, ristoranti e servizi, l’amministrazione ha messo in mostra carenze e difficoltà viabilistiche storiche.
Come ha evidenziato l’Amministratore Delegato Cellie, per un evento di livello come ‘Cibus’, la città di Parma dev’essere in grado di garantire adeguate infrastrutture e viabilità, altrimenti si rischia di perdere partecipanti, interesse e risonanza della fiera che ha sposato Parma quale capitale della food valley. È ora che Sindaco e giunta si occupino di migliorare la viabilità cittadina invece di mettere in atto scelte ideologiche come l’area verde e il nuovo piano sosta che nel volere espellere i veicoli dal centro finiranno per aggravare problemi già esistenti.
Sarà priorità mia e della Lega in vista dei prossimi appuntamenti, come il Forum per il quarantennale di ‘Cibus’ nel 2025 e l’edizione 2027, che fanno di Parma la città di riferimento dell’agroalimentare a livello internazionale, sollecitare l’attenzione dell’amministrazione su via Baganzola e le altre strade di collegamento alle Fiere”.
Così Laura Cavandoli deputata e capogruppo della Lega in consiglio comunale a Parma.