Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Parma, hanno arrestato un 40enne straniero residente a Parma.
L’uomo, condannato con sentenze passata in giudicato per reati contro la persona commessi nel 2022 dovrà scontare una pena di anni 1 e mesi 7 di reclusione.
I Carabinieri, acquisito il provvedimento di cattura, effettuati i necessari riscontri, finalizzati ad accertarne la presenza sul territorio, hanno effettuato alcuni servizi di osservazione nei pressi della sua abitazione.
Accertata la presenza all’interno della casa, i Carabinieri hanno predisposto un idoneo dispositivo composto da più pattuglie, che hanno operato quella che in gergo si chiama “cinturazione” ovvero l’impiego di uomini posizionati in punti strategici con il compito di evitare ogni possibilità di fuga.
Localizzato l’appartamento dal quale provenivano rumori che facevano presupporre che il 40enne fosse all’interno, dopo aver suonato il campanello più e più volte, i rumori sono improvvisamente cessati.
A nulla sono valse le intimazioni ripetute più volte dai militari ad aprire la porta e, ritenendo che l’uomo non avrebbe mai aperto, il capo dispositivo ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per l’apertura della porta.
Aperta la porta i militari i militari sono entrati all’interno alla ricerca dell’uomo, che nel vano tentativo di sottrarsi all’arresto si era nascosto sotto il letto, da dove però spuntavano i piedi.
Il 40enne è stato prelevato e condotto in caserma dove gli è stato notificato il provvedimento di esecuzione pena.
Al termine delle operazioni di rito per l’uomo si sono aperte le porte del carcere
