Il Comune di Parma istituisce in via sperimentale una strada scolastica in via Cuneo, davanti all’Istituto Comprensivo Toscanini-Einaudi. A partire dai prossimi giorni, nel tratto compreso tra via Savona e via Pescara sarà vietato il transito dei veicoli dalle ore 7:45 alle ore 16:30. Il provvedimento avrà carattere temporaneo e sarà in vigore dal 22 settembre 2025 al 31 dicembre 2025, al fine di consentirne la valutazione degli effetti e dei benefici.
La misura, che riguarda la scuola primaria “Einaudi” e la scuola secondaria di primo grado “Toscanini”, frequentate complessivamente da circa ottocento studenti, ha l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza negli orari di entrata e uscita e di tutelare la salute degli alunni.
Con questo intervento l’Amministrazione comunale intende ridurre i rischi legati al traffico e favorire la mobilità pedonale attorno agli edifici scolastici, trasformando via Cuneo in un ambiente più sicuro e accogliente per bambini, ragazzi e famiglie.
“Con l’istituzione della strada scolastica in via Cuneo rendiamo più sicuri gli spostamenti quotidiani degli ottocento alunni che frequentano le scuole Toscanini ed Einaudi. Ridurre il traffico davanti agli istituti significa tutelare la salute dei ragazzi, agevolare l’ingresso e l’uscita e migliorare la qualità dello spazio pubblico. È un intervento semplice e concreto che cambia in meglio la vita di chi vive la scuola ogni giorno” commenta Gianluca Borghi, Assessore alla Sostenibilità Ambientale ed Energetica, Agricoltura e Mobilità.
Roberto Gaiani, Presidente del Consiglio di Istitutodell’Istituto Comprensivo Toscanini-Einaudi,aggiunge: “Ringrazio sentitamente il Comune di Parma nella persona dell’Assessore Gianluca Borghi per aver permesso l’istituzione di una strada scolastica in Via Cuneo. Il tratto di strada risultava oggetto di forte criticità conseguente al passaggio di veicoli durante gli orari di ingresso e di uscita degli alunni mettendo repentaglio la sicurezza degli stessi. Dopo diversi colloqui con l’Assessore è nata l’idea condivisa di poter istituire il divieto di transito veicolare durante tutta la durata delle lezioni. Inutile aggiungere che tale provvedimento è stato accolto con enorme soddisfazione. Mi auguro vivamente che il periodo di sperimentazione possa avere il successo sperato e che il divieto possa diventare definitivo con l’unico e preciso scopo di proteggere l’incolumità degli studenti.”