Osservo che nei social, diversi estimatori di Netanyahu, Ben Gvir e Smotrich diffondono informazioni tese a dimostrare che le 80 piazze piene di gente (100mila a Roma)con famiglie con bambini, scese in piazza ieri per chiedere il ritiro dell’esercito israeliano da Gaza, sono facinorosi violenti “Antagonisti” che distruggono le città e cercano scontri con la polizia.
Non sottovaluto la gravità di quello che è successo a Milano e in altre città e il Ministro dell’Interno farebbe bene a perseguirli questi “Antagonisti” che li troviamo in Val di Susa, nelle manifestazioni sindacali financo negli stadi. Le forze dell’ordine sanno chi sono, alcune centinaia, e dove trovarli.
Le centinaia di migliaia di persone che hanno manifestato pacificamente ieri lo hanno fatto perché non è più sopportabile l’uccisione di civili a Gaza. E non è sopportabile la loro espulsione verso non si sa dove.
Se devo fare un appunto pesante alle manifestazioni di ieri, che non hanno leader, è che è mancato ogni riferimento di condanna ad Hamas, la consegna degli ostaggi, il sostegno alla risoluzione per due stati per due popoli approvata all’Onu, alla mozione votata in parlamento europeo per il riconoscimento dello stato di Palestina e l’attuazione di sanzioni ai ministri razzisti, incluso Netanyahu, e ai coloni israeliani.
Chiudo con un invito agli organizzatori di scioperi generali e manifestazioni: non dimenticate le sofferenze del popolo ucraino, invaso, costretto alla fuga e bombardato dai russi, che non è figlio di un Dio minore.
Massimo Pinardi