La giunta riferisca i tempi stimati per la realizzazione del nuovo ponte sul Rio Mozzola, in località Valmozzola stazione. A tal fine, solleciti il ministero delle Infrastrutture e trasporti e Anas per il reperimento delle risorse aggiuntive necessarie al completamento dell’opera. La richiesta arriva da Matteo Daffadà (Pd) per conoscere lo stato e i termini della convenzione con Anas e Provincia di Parma quali la ripartizione delle responsabilità e l’eventuale trasferimento della titolarità del bene e del finanziamento ministeriale.
“Nel 2020, la Provincia di Parma ha ottenuto un finanziamento di 3,5 milioni di euro – ha ricordato il consigliere – destinato alla progettazione e realizzazione del ponte. La gara bandita dalla Provincia per l’affidamento dei lavori è andata deserta, anche in ragione dell’aumento dei costi, successivo all’approvazione del progetto esecutivo, di circa 1,9 milioni sulla base dell’elenco prezzi Anas 2022. Il ponte sul Rio Mozzola presenta gravi segni di degrado e un’eventuale chiusura al traffico comporterebbe rilevanti ripercussioni su viabilità, sicurezza e continuità economico‑sociale dell’alta Valle del Taro”.
“Il ritardo nell’adozione degli atti propedeutici all’intervento – prosegue il consigliere – può incidere sulla tempestiva cantierabilità dell’opera. L’inquadramento della competenza statale rende centrale la coordinazione istituzionale tra Regione, Provincia e Anas, anche ai fini dell’utilizzo delle risorse già assegnate e del reperimento di quelle integrative”.
“Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – ha aggiunto Daffadà – è chiamato a sostenere la realizzazione di opere infrastrutturali di primaria rilevanza, non soltanto in adempimento dei propri doveri istituzionali, ma anche quale contributo essenziale al progresso economico, sociale e ambientale del Paese”.