Riscaldamenti a Parma: accensione consentita dal 15 ottobre

Orari ridotti e temperature moderate per sostenere ambiente ed efficienza energetica

di Tatiana Cogo

Dal 15 ottobre 2025 sarà possibile accendere gli impianti di riscaldamento negli edifici della città. L’accensione sarà consentita fino all’8 aprile 2026, con un periodo di esercizio più contenuto rispetto agli anni passati.

Gli impianti potranno funzionare per un massimo di tredici ore al giorno, nella fascia oraria 5–23, in linea con le politiche comunali dedicate alla tutela ambientale, alla qualità dell’aria e alla sostenibilità energetica.

Le temperature massime previste sono di 19°C per abitazioni, uffici, attività commerciali, luoghi di culto e ricreativi, con una tolleranza di due gradi. Per edifici industriali, artigianali e assimilabili il limite è 17°C, sempre con due gradi di tolleranza.

Sono esclusi dall’ordinanza ospedali, cliniche, case di cura, scuole materne, asili nido, piscine, saune e strutture simili, oltre a rappresentanze diplomatiche e organizzazioni internazionali non in edifici condominiali. Eccezioni sono previste anche per attività industriali o artigianali con esigenze tecnologiche particolari.

Il provvedimento rientra nel quadro delle azioni del Comune di Parma per ridurre le emissioni climalteranti e migliorare la qualità dell’aria, in linea con il Piano d’azione per l’energia ecostenibile e il clima e il progetto europeo “Parma Climate Neutral 2030”, parte della missione “Climate Neutral and Smart Cities”.

La riduzione delle ore di riscaldamento e delle temperature contribuisce non solo al risparmio energetico, ma anche a benefici ambientali ed economici per l’intera comunità.

Copyright © 2007-2025 ParmaDaily.it

PrivacyCookies

direttore responsabile

Andrea Marsiletti

Copyright © 2007-2025 ParmaDaily.it

PrivacyCookies