Riparte il Festival della Cultura tecnica, iniziativa ideata e promossa dalla Città metropolitana di Bologna che dal 2018 coinvolge anche la Provincia di Parma con l’intento di valorizzare tecnica, scienza e tecnologia come elementi cruciali delle competenze di cittadinanza con l’obiettivo di favorire il raccordo tra sistema educativo-formativo, territorio e sistema produttivo.
Dal 2020 il Festival ha scelto di approfondire gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. Focus tematicodell’edizione 2025 è l’obiettivo 11 dell’Agenda “Città e comunità sostenibili” per riflettere su come costruire insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili attraverso pratiche educative e culturali.
La rassegna è realizzata in collaborazione con numerosi partner tra istituzioni, scuole, enti, imprese e altri soggetti pubblici e privati.
Sono 30 gli eventi che sono stati inseriti all’interno del cartellone del Festival, che si svolgeranno sino al 17 dicembre e che possono essere consultati, nel dettaglio, sul sito er.festivalculturatecnica.it/parma/ (programma in costante aggiornamento).
Varie scuole della provincia di Parma sono presenti in modo significativo con il coinvolgimento di numerosi altri soggetti del territorio come:
– l’Unione Parmense degli Industriali per un divertente spettacolo che aiuta studenti e famiglie ad orientarsi nella scelta della scuola superiore;
– l’associazione Sex & City Aps “Atlante di Genere” con il Comune di Parma e con il supporto di Fondazione Cariparma per proporre una riflessione su elementi che possono migliorare la fruibilità degli spazi pubblici dal punto di vista dell’accessibilità, della qualità degli spazi e della sicurezza;
– l’Informagiovani del Comune di Parma e il Punto locale Eurodesk con un incontro interattivo dedicato ai giovani under 30 volto al sostegno al primo ingresso nel mondo del lavoro e a promuovere la conoscenza dei sistemi di mobilità in Ue;
– l’Intercral Parma aps che presenterà agli studenti di alcune scuole superiori il progetto e il cantiere di “Casa Pablo”, la seconda casa di quartiere della Città di Parma;
– il Servizio Marconi Tsi (Usr Emilia- Romagna) che, presso la direzione didattica “Ilaria Alpi” di Fidenza, accompagnerà gli studenti di 3ª, 4ª e 5ª della scuola primaria con i familiari nella creazione di elementi della “città sostenibile” in 3d con storytelling a tema sostenibilità.
Infine la Provincia di Parma con Casco learning realizzerà il progetto Jungle Maze – esplora, scopri, impara: un viaggio tra enigmi e cultura che intende integrare l’educazione al patrimonio culturale e naturale nel curriculum scolastico.
“Il Festival della Cultura Tecnica – sottolinea Sara Tonini, consigliera provinciale delegata alla Programmazione scolastica – è un’iniziativa estremamente significativa nel panorama educativo. Nasce per valorizzare le competenze tecniche, scientifiche e tecnologiche come elementi centrali per lo sviluppo del territorio e per la formazione dei giovani. Rappresenta un ponte tra scuola, lavoro e innovazione, un’occasione per valorizzare i talenti e costruire una cultura che riconosca il valore della competenza e dell’impegno tecnico come motore di progresso civile ed economico”.
