Continua l’ampliamento del servizio passaporti negli uffici postali italiani. Poste Italiane ha attivato la procedura di rilascio e rinnovo del passaporto in altri 375 uffici Polis situati in Comuni con meno di 15 mila abitanti, portando a 3.215 il numero totale di sedi abilitate in tutto il paese.
Nel parmense il servizio è ora disponibile anche negli uffici di Borgo Val di Taro, Cassio di Terenzo e Sorbolo, oltre che in altri 41 sportelli distribuiti nella provincia.
Partito inizialmente nei piccoli centri e nelle principali città italiane – tra cui Roma, Bologna, Verona e Cagliari – il progetto è stato esteso nel 2024 anche a Milano, Napoli e Firenze. L’iniziativa, promossa da Poste Italiane in collaborazione con la Polizia di Stato, ha già registrato oltre 119 mila richieste di rilascio o rinnovo a livello nazionale, di cui più di 2 mila nella provincia di Parma.
L’obiettivo è semplificare le procedure burocratiche e ridurre le distanze tra aree urbane e territori più isolati. Un traguardo importante, come dimostra il caso dell’ufficio postale di Cassio di Terenzo, dove i cittadini erano costretti a percorrere fino a 100 chilometri per ottenere il documento.
Richiedere o rinnovare il passaporto è oggi un’operazione rapida e accessibile: è sufficiente presentarsi in un ufficio abilitato con un documento di identità, codice fiscale e due fotografie, versare il bollettino di 42,50 euro e la marca da bollo da 73,50 euro. L’operatore postale raccoglie i dati biometrici e trasmette la pratica alla Polizia di Stato.
Grazie alla rete capillare di Poste Italiane, i cittadini possono inoltre ricevere il passaporto direttamente a casa: un servizio scelto nel 79% dei casi nei piccoli Comuni e nel 33% nelle grandi città.
			        
														