
ADA Associazione donne ambientaliste condivide alcune belle foto scattate da Sergio Schifano nei “Condomini delle rondini” a Parma.
Mettono buonumore, un segnale di natura condivisa dagli umani e di vita che continua, pur in un periodo difficile per il mondo.
La storia è bella: alcuni anni fa, in due grandi e nuovi palazzi in Largo Haendel, a Parma, sono comparse le rondini nel tunnel dei garages, desiderose di fare il nido.
Probabilmente avevano un ricordo di nidificazione nello stesso luogo, prima della costruzione dei palazzi.
Due inquiline, Doriana Zanichelli e Roberta Restori del Gruppo Rondini e Rondoni Parma, di cui anche ADA fa parte, sono riuscite a convincere gli altri condomini che i nidi non dovevano essere abbattuti e che si poteva risolvere il problema delle “cacchette” dei piccoli con semplici accorgimenti, tipo una tavoletta di legno sotto il nido per raccogliere le deiezioni, che si pulisce a cova ultimata.
Sotto la guida esperta di Francesco Mezzatesta che ha fornito i consigli utili e di Renato Carini che ha costruito alcuni nidi artificiali per facilitare il “lavoro” delle rondini, ecco il risultato: ogni anno, a primavera, l’anonimo tunnel dei garages diventa vivo per la presenza di nuovi voli.
Il costruttore dei palazzi, Ingegner Nino Bonoretti ha replicato la bella iniziativa “pro rondini” in altre nuove costruzioni; gli abitanti, in particolare i bambini, sono entusiasti ed aspettano il ritorno delle rondini con trepidazione e l’Amministratrice del condominio le accetta con piacere, non considerandole più un problema.
Si può fare: la convivenza con la “natura in città” è possibile. Con alcune spiegazioni scientifiche e buona volontà si concretizza la biofilia, con la felicità di condividere le nostre vite e anche le nostre case con altri esseri viventi.