“Seguo con grande preoccupazione l’iter di approvazione del parco agrivoltaico Borgazzo, insistente su 44 ettari di suolo agricolo a Marore. Il progetto rischierebbe di compromettere fortemente la produzione di foraggi e prati stabili in una zona agricola estesa, pregiata e situata all’interno del comprensorio di produzione del Parmigiano Reggiano”. Lo afferma il consigliere regionale e capogruppo di Fratelli di’Italia in consiglio comunale Priamo Bocchi.
“Oltre al pesante impatto ambientale va calcolato il potenziale danno alla faunistica a causa del riscaldamento dell’ambiente esterno, della recinzione e della illuminazione notturna; la zona in oggetto è zona di ripopolamento faunistico e pertanto una delimitazione così ampia sarebbe un danno enorme” aggiunge il meloniano.
“Ci auguriamo che la valutazione di impatto ambientale tenga conto degli imponenti lavori di destrutturazione (scavi, tubature) e del conseguente rischio per falde e pozzi acquiferi. Chiederò alla Regione Emilia-Romagna di vigilare per quanto di competenza su un progetto che appare meramente speculativo, dai costi e dalle ricadute ambientali non equiparabili ai benefici” conclude Bocchi.