
“Un ballo in maschera” nel contesto del Festival Verdiano del 2021 a Parma avrebbe potuto essere un evento molto interessante, e probabilmente avrebbe potuto finalmente connotare in modo più significativo questo Festival come diffusione del pensiero e dell’indagine introspettiva dell’animo umano che il Maestro di Busseto ha formulato attraverso tutta la sua drammaturgia musicale.
Invece di rivelare al pubblico lo straordinario gioco esistenziale del “Ballo in maschera”, dove i personaggi di una storia d’amore si distruggono nella perversione della maschera, quest’opera (una delle più belle di Verdi) è stata ridotta a sterile vetrina per un baccanale di pessimo gusto”. Questa l’analisi di Paola Mecarelli Coordinatore Forza Italia Salsomaggiore musicologa con importante background universitario. “Siamo al teatro dell’assurdo con il più grande compositore italiano ridotto ad ennesimo spot elettorale da un sindaco che sostiene di rappresentare la realtà odierna, ma è invece completamente fuori dalla realtà con costanti giri di valzer su ogni argomento possibile che fanno impallidire anche Strauss. Verdi e il Teatro Regio simboli del glorioso Ducato non meritano di essere precipitati nella deriva inculturale di un ex grillino trasformista che non ha rispetto per la storia”.
Così il Sen. Enrico Aimi Commissario Provinciale Forza Italia Parma e Commissario Regionale Forza Italia Emilia-Romagna.