
Noi pensiamo che Il confronto azienda sindacato dovrebbe rappresentare un momento cruciale per il futuro della Sanitarie territoriale Parmense, soprattutto in relazione al progetto di unificazione che il nuovo Direttore Generale ha assunto come obiettivo primario del suo mandato.
La UIL-Fpl, rappresentata dal segretario generale Biagio Ambra, ha espresso forti perplessità riguardo a questa unificazione, evidenziando la necessità di modifiche legislative che attualmente non sembrano ottenibili.
Il segretario ha messo in luce l’assenza di un piano di investimenti adeguato e strutturato, sottolineando come, fino ad ora, l’unificazione si sia concretizzata solo in una parziale integrazione di alcuni servizi e progetti, senza un reale supporto alle risorse necessarie.
La preoccupazione principale è che questo processo possa portare a un’integrazione ibrida, con un trattamento economico dei lavoratori di minor favore, un’ipotesi considerata inaccettabile dalla UIL-Fpl. Inoltre, Ambra ha espresso delusione per la scarsa reattività delle altre organizzazioni sindacali, che sembrano aver adottato un atteggiamento timido di fronte a questioni tanto rilevanti.
Questo ha sollevato interrogativi sulla rappresentatività dei diritti dei lavoratori e sulla crescente autoritarietà nelle leadership moderne. In sintesi, la situazione attuale appare complessa e delicata, con la necessità di un dialogo aperto e costruttivo tra la direzione, i lavoratori e le loro organizzazioni rappresentative per garantire un processo di unificazione equo e sostenibile.
UIL-Fpl Parma