Arrestata in Stazione una rumena gravata da una misura di custodia cautelare

SMA MODENA
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Nell’ambito dei consueti controlli di vigilanza alla stazione ferroviaria, nella prima mattinata di domenica 14 ottobre 2018, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Posto di Polizia Ferroviaria di Parma hanno proceduto ad identificare una cittadina rumena che in quel momento si trovava all’interno della stazione ferroviaria di Parma.

Dai controlli è risultato come la stessa risultasse destinataria di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari disposta in seguito ad un procedimento del Tribunale di Rimini che la vedeva imputata per il delitto di rapina in concorso con la misura della custodia cautelare in carcere.

L’aggravamento era stato disposto conseguentemente alla segnalazione, da parte della Stazione Carabinieri di Torino “Le Vallette”, della mancata esecuzione dolosa del provvedimento disposto dal Tribunale di Rimini del provvedimento di arresti domiciliari.

In pratica, la giovane, condannata per il reato descritto alla sottoposizione agli arresti domiciliari, non si era presentata al predetto Comando Carabinieri al fine di essere sottoposta a tale misura e pertanto, il G.I.P.- del Tribunale di Rimini, con ordinanza datata 18/09/2018, disponeva di sottoporre la giovane cittadina rumena alla custodia cautelare in carcere, misura che veniva eseguita mediante accompagnamento, da parte degli agenti della PolFer di Parma, presso la sezione femminile della Casa Circondariale di Modena.

La giovane, ventenne, nata in Romania ed anagraficamente residente a Torino, risulta avere inoltre a carico varie denunce di polizia per reati predatori e per reati contro la pubblica amministrazione ed in particolare per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, è stata associata alla predetta struttura detentiva alle ore 12:30 del giorno 14.10.2018.