
I Carabinieri della Stazione di Polesine Zibello e i poliziotti della Sezione di Polizia Postale di Parma hanno dato esecuzione a due provvedimento cautelari nei confronti di P.G.L (classe ’90) e V.F. (classe ’90), entrambe italiane, ritenute responsabili dei reato di estorsione e tentata estorsione commessi in danno di persone residenti in Parma e provincia tra luglio e settembre 2017.
Lo stratagemma ideato dalle indagate era il seguente: le vittime venivano adescate da una delle tue attraverso un sito d’incontri online. Dopo una prima fase di conoscenza, attraverso le utenze telefoniche personali, continuavano i contatti tramite WhatsApp scambiandosi contenuti erotici.
Al termine di questa fase le donne, che nel frattempo erano riuscite ad ottenere informazioni sui malcapitati utilizzando i social network, imponevano ai loro interlocutori un’operazione di ricarica telefonica di una carta postepay a loro in uso minacciandoli che, in caso contrario, avrebbero inoltrato il contenuto della loro chat erotiche a moglie, familiari e amici.
In alcuni casi gli importi richiesti raggiungevano importi superiori ai 300 euro. Tra il mese di luglio e il mese di settembre 2017 le due donne avevano ricevuto sulle loro postepay versamenti di somme acquisite in modo illecito per oltre 20.000 euro.
Le indagini hanno portato all’individuazione di due 28enni, abitanti a Catania.