
Bibbiano sale ancora alla ribalta della cronaca, purtroppo.
Sabato scorso i Carabinieri hanno eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 63enne di origine marocchina del luogo.
L’uomo è ritenuto responsabile di violenza sessuale e di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, fatti che si sono ripetuti nel tempo, fino a quando la vittima non ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri che hanno avviato le indagini. Gli uomini dell’Arma hanno dimostrato come la donna fosse sottoposta alle continue violenze e alle angherie del marito sin dal marzo del 2013, quando fu costretta ad atti sessuali contro la sua volontà.
Numerosi i casi di violenza accertati, taluni non concretizzati solo grazie all’intervento del figlio maggiore giunto in soccorso della donna.
Non solo. Maltrattamenti fisici e psicologici, aggressioni, insulti privi di ogni ragione, umiliazioni dinanzi a figli ed amici, fino al divieto di lavorare e di avere rapporti sociali fuori dalla famiglia, è quanto la donna ha dovuto subire in tutti questi anni.