“Con il voto del 4 marzo 2018 gli italiani hanno chiesto a Salvini di fermare l’immigrazione senza controllo e lui l’ha fatto. Mandare a processo un ex Ministro che nell’esercizio delle sue funzioni e con il sostegno di tutto il governo, ha fermato l’ingresso illegale di clandestini nel proprio Paese è incredibile.
Farlo dopo che i giornali hanno pubblicato le intercettazioni dei giudici che ammettevano l’assurdità e il fine politico delle accuse a Matteo Salvini è una vergogna senza appello per PD-5 Stelle: stanno facendo a pezzi lo Stato di Diritto.
Cercano di fermare la Lega in tutti i modi: con i processi, con una legge elettorale che la penalizzi, con la disinformazione e una narrazione distorta della realtà.
Come sempre noi rispondiamo con la politica, proposte concrete e stando in mezzo alla gente come in questi giorni a Catania. Prima o poi saranno costretti a permettere agli italiani di votare e il Paese volterà finalmente pagina.”
Così i parlamentari parmigiani Laura Cavandoli e Maurizio Campari presenti a Catania per i convegni e le manifestazioni della Lega in occasione del processo a Matteo Salvini.


