Nel corso della celebrazione per i 204 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri, sono stati consegnati alcuni riconoscimenti attribuiti a militari e reparti del comando provinciale e dei reparti speciali di Parma particolarmente distintisi nelle attivita’ operative svolte.
In relazione all’omicidio di yara gambirasio, sono state concesse alcune ricompense a personale del Ris di Parma. in particolare:
Encomio solenne del comandante generale dell’arma dei carabinieri al col. Giampietro Lago, al maggiore Nicola Staiti e al capitano Fabiano Gentile;
“comandante e ufficiali addetti di reparto investigazioni scientifiche, evidenziando altissimo senso del dovere, assoluto rigore scientifico ed eccezionale professionalità, dirigeva la pianificazione e l’organizzazione, per oltre cinque anni, e insieme svolgevano complessi accertamenti tecnico scientifici di biologia molecolare, che consentivano di individuare una traccia genetica risultata determinante per l’identificazione e l’arresto dell’autore dell’efferato omicidio di una minorenne. L’operazione, che riscuoteva l’unanime plauso dell’opinione pubblica e delle autorità nazionali, contribuiva ad esaltare il prestigio e il lustro dell’istituzione”.
Provincia di Bergamo, novembre 2010 – luglio 2016.
Encomio semplice del comando unita’ mobili e specializzate Carabinieri “Palidoro” al tenente colonnello Matteo Donghi, al mar.magg. Vincenzo Nobile, al mar. capo Giorgio Avantaggiato.
“Comandante di sezione e analisti di laboratorio di reparto investigazioni scientifiche, con elevatissima professionalità e non comune senso del dovere, dirigeva, partecipandovi personalmente, e svolgevano complessi e articolati accertamenti tecnico-scientifici che consentivano di acquisire inconfutabili elementi di reità a carico dell’autore dell’efferato omicidio di una ragazza 13enne, che aveva suscitato particolare clamore nell’opinione pubblica e notevole risonanza mediatica. La positiva soluzione del gravissimo caso riscuoteva incondizionato plauso e unanimi consensi, esaltando il prestigio dell’istituzione”.
Provincia di bergamo, novembre 2010 – luglio 2016.
Ha consegnato la ricompensa il dott. Giuseppe Forlani, Prefetto di Parma.
Encomio solenne concesso dal comandante interregionale carabinieri “Vittorio Veneto” di Padova al brigadiere capo Masia Raimondo e all’appuntato scelto Gianfranco D’auria, entrambi addetti al nucleo investigativo del comando provinciale di Parma, con la seguente motivazione:
“Addetto a nucleo investigativo, evidenziando elevata professionalità, spiccato acume investigativo e non comune senso del dovere, forniva rilevante contributo a complessa e prolungata attivita’ investigativa svolta nei confronti di sodalizio criminale ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso finalizzata all’estorsione, usura, riciclaggio, porto e detenzione illegale di armi da fuoco. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 116 provvedimenti restrittivi e il sequestro di beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa 100 miliori di euro ”
Emilia-romagna e territorio nazionale gennaio 2009 – gennaio 2015
Ha consegnato la ricompensa Federico Pizzarotti, sindaco di Parma
Encomio semplice concesso dal comandante della legione Carabinieri “Emilia Romagna” al lgtn. c.s. Fabrizio Dotti, al mar. magg. Fausto Massari, al mar. ca. Alessandra Greco, al brig. capo Vincenzo Perroni tutti addetti al nucleo investigativo del comando provinciale di Parma e al brig. capo Giuseppe Previti, addetto alla stazione di Langhirano, con la seguente motivazione: “Addetti a nucleo investigativo di comando provinciale, dando prova di elevata professionalità e lodevole determinazione offrivano determinante contributo a complessa indagine che consentiva di disarticolare un gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla consumazione di una rapina. L’operazione si concludeva con l’arresto di 9 persone, la denuncia in stato di libertà di un ulteriore correo ed il sequestro di droga e refurtiva.”
Territorio nazionale, maggio 2014 – ottobre 2015
Ha consegnato la ricompensa s.e. mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma.
Encomio semplice concesso dal comandante della legione carabinieri “Emilia Romagna” al mar. magg. Francesco Scianna, addetto alla stazione di Parma Oltretorrente, al maresciallo capo Filippo Collana, comandante della stazione di Colorno e all’appuntato scelto Matteo Zanichelli, anch’egli addetto alla citata stazione, con la seguente motivazione: “Comandante ed addetti a stazione distaccata, dando prova di elevata professionalità, spirito di sacrificio e non comuni doti investigative, fornivano determinante contributo a complessa attività d’indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’arresto di 22 persone e il sequestro della droga”
Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Toscana e Campania – dicembre 2013 – luglio 2016.
Ha consegnato la ricompensa il dott. Pio Massa, Presidente del Tribunale di Parma.