Casapound Parma: “Orgogliosi di aver contribuito al successo dell’evento all’Astra”. Lavagetto (Pd): “Ma non c’era il bollino antifascista sugli immobili comunali?”

SMA MODENA
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“Mi dispiace intervenire ora sulla vicenda di ieri sera, avrei voluto farlo prima. Ieri sera il Cinema Astra è stato affittato per una riunione in tema foibe con il contributo di Casa Pound che ha distribuito biglietti per lo spettacolo oltre a rilasciare interviste- per interposta associazione- per invitare la cittadinanza.

Il Cinema è comunale anche se gestito da terzi e ho motivo di pensare che, vista la proiezione e i proponenti, nessuno abbia sottoscritto documenti sui valori della costituzione.

Tuttavia un mese fa circa c’è stato da parte delle destre e non solo uno stracciamento di vesti al grido della persecuzione illiberale, per quella norma sull’utilizzo delle sale comunali definita “bollino antifascista” che abbiamo approvato in consiglio (LEGGI) non senza una riflessione e polemiche. Se ne è parlato troppo, per una roba normale ma ne ha parlato il mondo, i rotocalchi nazionali, cruciani a radio 24, una visibilità immensa per l’amministrazione.

Il fatto di ieri conferma due cose: da un lato erano polemiche strumentali e inutili, tanto siamo a Parma – Italia e il “modo” si trova lo stesso, dall’altro i valori della costituzione vanno difesi con la pratica quotidiana e ha ben fatto chi ha manifestato protestando, non c’è mai abbastanza consapevolezza del problema.

Paradossale oggi leggere sui social partecipanti che sembrano volere accreditare di essere stati vittime di qualche persecutorio disegno oscurantista.

Per questo tra le cose lette oggi trovo proprio irricevibili e stranianti i ringraziamenti all’assessore competente e ai componenti dell’ufficio del Comune, per “non avere ostacolato”, anzi “per avere reso possibile” lo svolgimento dell’evento. Un ringraziamento che, nonostante il Cinema sia gestito in autonomia, va oltre e chiama – volutamente…?- in causa effetto Parma oltre all’efficacia di quanto deliberato poche settimane fa.

Se non altro per coerenza, mi aspetto di leggere un chiarimento rispetto ad una ricostruzione che messa giù così è inspiegabilmente disdicevole.”

Lo scrive su Facebook il capogruppo del Pd Lorenzo Lavagetto.


Casapound Parma si era dichiarato “felicissimo di aver contribuito alla riuscita della serata. Un film bellissimo, che andrebbe proiettato ovunque a partire dalle scuole.” (nella foto in mezzo il segretario regionale Mora sul palco).

Poi replica a Lavagetto. di Casapound Parma:  “Ci mancava il piagnucolio del Consigliere Pd di turno che va a piangere dal comune che non ha ostacolato o impedito la visione di un film di produzione Rai, che tratta di una tragedia per cui è stata istituita, che piaccia o no a Lavagetto, una giornata nazionale del ricordo.

Eppure dovrebbero essere loro i primi a promuoverlo visto che tratta nello specifico sia di una violenza inaudita perpetrata dai partigiani su una donna quindi di un tema, quello della violenza sulle donne, che dovrebbe essere molto caro al PD, sia di migliaia di persone, quelle sì, costrette a fare armi e bagagli e a scappare da una guerra per rifarsi una vita in un paese che era il loro ma che alla fine non si è dimostrato così accogliente come invece lo sono le associazioni sostenute dal Pd che lucrano sull’accoglienza.”