
“Complimenti alle forze dell’ordine per l’ottimo lavoro nell’operazione che ha portato all’arresto di due coniugi pusher. La cosa paradossale è che entrambi, pur avendo numerosi precedenti specifici alle spalle, percepivano il reddito di cittadinanza. Dentro l’abitazione di Fidenza, una vera e propria bancarella della droga dove marito e moglie detenevano 700 grammi di stupefacenti e quasi 8000 euro in contanti. Una vicenda senza dubbio sconcertante che deve assolutamente farci interrogare sulle modalità di distribuzione di questo sussidio. I delinquenti devono stare in galera, non percepire il reddito di cittadinanza mentre delinquono comodamene dal divano di casa.”

Lo dichiarano il senatore della Lega Maurizio Campari e la deputata emiliana Laura Cavandoli.