“Nella riforma del processo penale, i procedimenti per i reati di mafia, violenza sessuale e traffico di droga non cadranno in prescrizione grazie ad un emendamento del Governo, fortemente voluto dalla Lega, approvato nel disegno di legge delega.
Il testo, su cui l’esecutivo ha posto la fiducia, è da ieri al vaglio della Camera per poi passare al Senato: dall’approvazione del Senato il Governo avrà 1 anno di tempo per le deleghe legislative mentre alcune norme entreranno immediatamente in vigore novellando il codice penale e quello di procedura penale.
Si tratta di un passo importante per la Giustizia italiana che necessita di riforme profonde, imposte anche dall’Unione Europea per i fondi del PNRR.
Per completare il rinnovamento di giustizia e ordinamento della magistratura, oltre alla riforma del processo civile, attualmente all’esame del Senato, è importante che i cittadini continuino a sostenere, come hanno fatto finora, i referendum sulla Giustizia proposti dalla Lega. Le oltre 350 mila firme raccolte nelle migliaia di gazebo della Lega e del Comitato promotore rendono molto più difficile il lavoro di chi cerca di ostacolare il cambiamento e l’efficientamento della Giustizia italiana che i cittadini chiedono con forza.”
Così Laura Cavandoli, deputata parmigiana della Lega, responsabile regionale del Dipartimento Giustizia Lega.
