
In un abbraccio di natura, arte e gastronomia, il cuore pulsante della città si prepara a vivere un evento senza precedenti: la sesta edizione della Cena dei Mille, in programma martedì 9 settembre 2025. Per tutta la serata, Piazza Garibaldi e le vie limitrofe si trasformeranno in un incantevole giardino urbano, un palcoscenico di emozioni e di bellezza lungo circa 400 metri.
Questa scelta nasce dall’esigenza di sottolineare l’importanza cruciale della natura come elemento fondante del nostro territorio.
Al centro di questa magia, l’installazione floreale curata dal Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, realizzata in collaborazione con CentroVerde e sotto la direzione artistica dell’architetto Federico Fontana. Ispirata al tema del bosco e delle quattro stagioni, questa creazione rende omaggio al ciclo naturale attraverso un’interpretazione artistica e sostenibile, invitando alla riflessione e al senso di meraviglia.

Incorniciata dal prezioso sostegno di Erreà, l’opera si sviluppa lungo una tavolata di 350 metri, suddivisa in cinque sezioni rappresentative dei diversi momenti dell’anno: il bosco come elemento unificante e le 4 stagioni – inverno, primavera, estate e autunno -raffigurate attraverso palette cromatiche e ingredienti autentici, tra cui frutta e verdura offerti dal CAL e successivamente destinati a Emporio Solidale. Ogni sezione richiama i colori e i simboli tipici di ciascun periodo, trasformando il percorso in un coinvolgente racconto sensoriale a ciclo naturale.
«La presenza della nostra ortofrutta sulla tavola della ‘Cena dei 1000’ è per noi motivo di orgoglio. – dichiara Giulietta Magagnoli, Direttore di CAL Parma – Sia per confermare il legame sempre più stretto di CAL col territorio, sia per ribadire l’importanza della frutta e della verdura nella composizione di un pasto sano ed equilibrato. Sottolineare l’importanza del rispetto della stagionalità nel consumo della frutta e della verdura significa riconoscere che anche attraverso il consumo di prodotti freschi si possono e si devono seguire i dettami dell’Agenda 2030, alla quale CAL aderisce con il proprio impegno quotidiano».

«Il tema ‘Il Bosco e le Quattro Stagioni’ intende mettere in luce come la natura sia essenziale per rendere le nostre città più sane e vivibili. – spiega Loredana Casoria, Segretario Generale di KilometroVerdeParma – La ciclicità delle stagioni rappresenta un delicato equilibrio, che dobbiamo continuamente tutelare e valorizzare. Questa installazione temporanea vuole essere un invito alla riflessione e alla sensibilizzazione: un tributo alla bellezza e al benessere del nostro ambiente, elementi fondamentali per il rispetto e la crescita del nostro territorio».
«Essere parte della Cena dei Mille rappresenta per Erreà un motivo di orgoglio e una testimonianza concreta del nostro legame con il territorio parmense. – afferma Roberto Gandolfi, Vice Presidente di Erreà – In un momento in cui Sostenibilità e valorizzazione delle risorse locali sono più che mai fondamentali, supportare iniziative che coniugano estetica, rispetto per l’ambiente e senso di comunità diventa per noi una scelta naturale e coerente con i nostri valori. La collaborazione con KilometroVerdeParma riflette questo impegno condiviso, promuovendo la cura del paesaggio urbano e il rispetto per l’ambiente. Partecipare quindi ad un evento che trasforma Piazza Garibaldi in un giardino urbano dedicato alle stagioni rappresenta per Erreà un’occasione preziosa per rafforzare il legame con il territorio e valorizzare un approccio integrato tra natura, cultura e comunità».
Organizzata dalla Fondazione Parma – UNESCO Creative City of Gastronomy, questa serata vedrà la partecipazione di oltre 60 chef, tra cui lo chef Tre Stelle MICHELIN Giancarlo Perbellini, che ha ideato un antipasto esclusivo: uovo, hummus, pane alle noci e uvetta, con gel al tamarindo.
La serata si aprirà con l’aperitivo in piedi di Parma Quality Restaurants, che preparerà anche il primo piatto. La seconda portata sarà affidata agli allievi e ai maestri di ALMA La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e, infine, ci sarà il dessert realizzato da CheftoChef Emilia Romagna Cuochi.
Un’occasione rara per immergersi in un’esperienza sensoriale che unisce rispetto per l’ambiente, eccellenza gastronomica e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.