
Nel corso dell’ultima puntata di Parma Europa in cui si è affrontato il tema scottante delle difficoltà delle imprese commerciali si è finito con l’addossare la responsabilità al caro affitti. Evidentemente non si conosce la situazione reale giacché moltissimi proprietari in questo frangente hanno abbassato i canoni di locazione su immobili commerciali o hanno stipulato nuovi contratti con sconti rilevanti rispetto ai vecchi canoni o sul valore medio di mercato. Ciò a fronte invece di una amministrazione sorda che continua ad applicare il massimo di IMU. Qui oltre alla crisi economica si è aggiunta una politica locale scellerata che accusa gli altri ma di fatto nulla fa per migliorare la situazione.
Si ritiene che l’amministrazione debba agire concretamente con interventi che non necessariamente debbano essere onerosi per l’ente. Aumentare gli accessi alla città e non blindarla, soprattutto in centro storico-Oltretorrente, sarebbe già una misura che potrebbe aiutare sia il commercio che gli abitanti, così come una riduzione del costo dei parcheggi e sgravi fiscali. Notiamo purtroppo che nei pomeriggi feriali la città è deserta e alcuni negozi del centro stanno praticando la chiusura pomeridiana per contenere i costi di gestione, fenomeno molto pericoloso e che è sintomo di un disagio gravissimo a cui bisogna porre rimedio con interventi coraggiosi e urgentissimi.
Cristina Menozzi
A nome del direttivo del comitato Parma in centro