Davines firma con i sindacati il nuovo accordo integrativo aziendale: welfare più che raddoppiato

SMA MODENA
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Davines Village

Davines, la società del Gruppo cosmetico di Parma a cui fanno capo le attività in Italia dei due brand Davines, per l’haircare professionale, e Comfort Zone, per lo skincare professionale, ha rinnovato l’accordo integrativo aziendale con le organizzazioni Femca Cisl Parma Piacenza e Filctem Cgil.

L’accordo, in vigore dal 2025 al 2027 e relativo al Ccnl Chimico-Farmaceutico, rappresenta un ulteriore miglioramento delle condizioni lavorative delle oltre 500 persone di Davines, tra cui anche quasi 140 operatori dello stabilimento produttivo di Parma. L’accordo non coinvolge, invece, i dipendenti delle otto filiali estere del gruppo.

In linea con il proprio scopo aziendale di “Fare del nostro meglio per il mondo e creare buona vita per tutti attraverso bellezza, etica e sostenibilità”, Davines ha seguito nel rinnovo del contratto integrativo alcuni principi fondamentali: offrire un supporto concreto, sia economico che di flessibilità lavorativa ai dipendenti, per meglio affrontare l’attuale contesto socio-economico che è sempre più sfidante rispetto alla salute, alla genitorialità e alle esigenze di cura (caregiver).

Come sempre, inoltre, grande attenzione è stata rivolta alle esigenze specifiche di tutto il personale dello stabilimento, includendo anche i collaboratori somministrati.

Welfare aziendale più che raddoppiato nel triennio di riferimento: un pacchetto di benefit ancora più completo e personalizzabile con la piattaforma digitale Davines Group Care

Il sistema di welfare aziendale, nel triennio di riferimento, raddoppia il budget, sia per i lavoratori diretti che per i somministrati, con logiche di equiparazione. Oltre a generare piani annuali che, nel 2027 arriveranno a 1.100 euro per ogni risorsa, l’accordo prevede un bonus eccezionale e straordinario, destinato a operai, impiegati e quadri, legato ai buoni risultati del 2024 e che sarà erogato nel 2025. In aggiunta, il piano welfare celebra l’anzianità aziendale con premi fino a 3mila euro per 35 anni di anzianità.

Il budget può essere utilizzato attraverso la piattaforma digitale Davines Group Care per beni e servizi volti a soddisfare i bisogni personali dei collaboratori e delle loro famiglie, dall’istruzione alla salute e alla previdenza, dalla cultura allo sport e al tempo libero.

Cura delle persone: nuove misure a sostegno del benessere e delle esigenze dei collaboratori e delle loro famiglie

In ottica di cura delle persone di Davines, per rispondere alle loro esigenze e a quelle delle loro famiglie, sono diversi gli interventi effettuati. Da una parte vengono ancora migliorate le misure a supporto dei collaboratori affetti da malattie oncologiche, confermando, da un lato, l’integrazione della retribuzione al 100%, dall’altro considerando come “lavorati” (ai fini del calcolo del Premio di Risultato) fino a 5 mesi di assenza. In aggiunta a questo focus specifico, inoltre, è stata ulteriormente migliorata la flessibilità lavorativa per genitori e caregiver, raddoppiando i permessi retribuiti per l’altro genitore e quelli per visite mediche anche di familiari entro il terzo grado e integrando il periodo di maternità facoltativa al 100% della retribuzione nei primi tre mesi e all’80% nei secondi tre mesi.

Inoltre, con l’accordo integrativo 2025-2027, l’azienda si fa anche carico dell’intero contributo dell’iscrizione per il lavoratore al fondo di assistenza sanitaria Faschim e aumenta il proprio contributo al fondo pensione Fonchim per la previdenza integrativa del lavoratore.

Sempre nell’ottica di andare incontro ai bisogni dei collaboratori, è anche prevista la possibilità di richiedere l’anticipazione del Tfr in modo molto flessibile.

L’accordo integrativo 2025-2027 di Davines pone anche grande attenzione al contrasto alla violenza di genere e prevede 160 ore annuali di permessi retribuiti per le vittime di violenza.

Aumentate le indennità di turno giornaliere per gli operatori dello stabilimento di produzione

Nel nuovo contratto integrativo, in modo specifico per gli operatori dello stabilimento, l’azienda si impegna ad alcune misure economiche migliorative: da una parte sono state aumentate le indennità di turno giornaliere sia dei dipendenti diretti, sia di quelli somministrati in piena logica di equiparazione; dall’altra è stato incrementato il valore dei Ticket Restaurant per i giorni di lavoro in cui non è previsto il servizio del Bistrot aziendale (ad esempio i sabati in turno), fino al limite massimo di detassazione. La contrattazione inoltre ha generato miglioramenti anche dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro, incrementando e razionalizzando i tempi di preavviso per il cambio turno.

“Questo rinnovo testimonia la nostra convinzione che il benessere dei collaboratori sia un pilastro fondamentale per la crescita sostenibile della nostra azienda – ha dichiarato Laura Gilieri, Chief HR Officer del Gruppo Davines – L’accordo è il frutto di un percorso virtuoso e di un dialogo costruttivo che ci ha visti impegnati, insieme alle organizzazioni sindacali, nella definizione di un futuro condiviso e più sostenibile, anche dal punto di vista sociale. Il metodo che abbiamo adottato è stato quello del dialogo collaborativo e dell’ascolto attivo, cardini necessari delle nostre relazioni industriali”.

“Il rinnovo dell’accordo sindacale conferma il nostro impegno nel promuovere un ambiente di lavoro equo, inclusivo e attento alle esigenze delle nostre persone – ha affermato Stefania Bollati, Head of Wellbeing e Board Member del Gruppo Davines – Questo accordo dimostra come creare “buona vita per tutti” sia per noi un impegno concreto e tangibile, espressione di un’attenzione costante al Wellbeing che si esprime in azioni concrete che vanno anche oltre a quanto previsto dall’accordo integrativo, come, per esempio, offrire servizi di consulenza psicologica, legale e fiscale e convenzioni con diverse realtà del territorio che supportano in modo tangibile le esigenze quotidiane dei nostri colleghi”.

“Oltre alla parte economica – ha aggiunto Paolo Chiacchio Filctem CGIL – è stata ulteriormente e in modo significativo migliorata la parte normativa. Si è proceduto attraverso l’incremento dell’integrazione aziendale dei congedi parentali dei permessi a disposizione dei padri e si è posta particolare attenzione alle esigenze di chi è affetto da gravi malattie. Si sono incrementate le ore di permessi retribuiti per le visite mediche e si è rafforzato un sistema di welfare aziendale già rilevante. Particolare attenzione si è posta anche alle vittime di violenza di genere alle quali sarà messo a disposizione un periodo di astensione dal lavoro retribuito. Si è poi ottenuta la strutturalità del recente accordo per il non assorbimento dei super minimi individuali. Particolare attenzione ai fondi di settore con incremento della quota a carico dell’azienda per quello pensionistico e totale contributo Davines al fondo sanitario. Tanti passi in avanti per migliorare le condizioni delle persone che lavorano in Davines”.

“Contratto di assoluta e altissima qualità – ha commentato Germano Giraud segretario Femca Cisl Parma Piacenza – dove le relazioni sindacali hanno raggiunto un valore unico che non potrà che meritarsi, al prossimo rinnovo, un’attenzione ancora più partecipativa nei contenuti e nel futuro della contrattazione sindacale. Al raggiungimento degli obbiettivi il contratto garantirà quote economiche importanti alle quali si aggiunge particolare attenzione ai collaboratori nell’ottica di una equiparazione sempre più decisa tra “fissi” e “agenzie”.