È una bella sorpresa sapere che il Partito Democratico, dopo anni di opposizione, si riscopre a favore delle politiche civiche di Effetto Parma, infatti almeno il 70% delle proposte avanzate nel decalogo sono già state ultimate, o in corso di lavorazione, dalla Giunta Pizzarotti e dal gruppo consiliare Effetto Parma.
A partire dagli investimenti di rigenerazione urbana, passando dai bonus edilizi, dalla mobilità elettrica, dal rilancio delle infrastrutture – come la via Emilia bis, per noi snodo fondamentale -, per arrivare infine alle riqualificazioni di edifici importanti come il Palazzetto dello Sport, si parla di attività già in essere da anni o di obiettivi messi nero su bianco nell’agenda politica di Effetto Parma.
Anche il consolidamento dei rapporti con l’Università e con tutte le forze vive della città, o le politiche familiari a sostegno di giovani e anziani – ultimo in ordine di tempo l’investimento per la rigenerazione di Villa Parma, che unirà il sostegno agli anziani con l’aggregazione giovanile – sono tutte attività e idee messe già sui binari da Effetto Parma.
La vera sfida cui siamo chiamati è lasciarsi alle spalle l’incubo economico e sanitario della pandemia. La Giunta Pizzarotti ha annunciato che metterà in campo 58 milioni di investimenti concreti per Parma e per una rinnovata vivibilità dei quartieri, e per rilanciare i comparti messi in ginocchio dalla pandemia, dalle attività commerciali fino al comparto della cultura.
Perciò da qui deve continuare il cammino attraverso un dialogo sempre nel merito delle azioni, presenti e future, con l’ auspicio che le politiche civiche di Effetto Parma siano il punto di snodo e il faro per il futuro.
Effetto Parma

