Felicori (Regione ER): “Iscriviamo la Reggia di Colorno all’Associazione europea delle Residenze Reali”

SMA MODENA
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Foto "Reggia di Colorno" (Facebook)

“Quando ero direttore alla Reggia di Caserta risvegliai l’iscrizione del monumento alla Associazione Europea delle Residenze Reali, un club – come è facile arguire – piuttosto esclusivo, presieduto, come si può immaginare, da Versailles.”

Lo scrive Mauro Felicori, assessore regionale dell’Emilia Romagna.

“Da alcuni anni la Reggia aveva ritenuto, sbagliando, di poter fare a meno dell’appartenenza ad una rete che, come scoprii facilmente, era ed è preziosa per scambiare esperienze, formare e sprovincializzare il personale, promuovere le reggie d’Europa. E infatti organizzammo a Caserta un incontro sulla valorizzazione turistica delle reggie, scoprendo che nessun rappresentante dei soci convenuti era mai stato da noi. E quando decidemmo di ripristinare la vigna di Ferdinando IV, e i soliti personaggi senza fantasia frapposero una inerzia senza limiti, proprio l’ARRE ci fece scoprire che il restauro degli orti, delle stalle, dei frutteti reali era il tema del momento in Europa.



Ora vedo con gioia che il Comune di Milano ha iscritto il Palazzo reale di Milano. Per quanto mi riguarda, come assessore in Emilia-Romagna, confido che si candidi al più presto la Reggia di Colorno, una residenza che merita una fama ben più grande di quella che ha oggi, che pure è il risultato di un buon lavoro in atto da tempo.”