
La Polizia di Stato di Parma ha arrestato un cittadino marocchino per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in relazione a quanto accaduto.
Nello specifico, nel primo pomeriggio di giovedì 12 giugno, durante un’attività di contrasto allo spaccio di droga e alla criminalità diffusa, gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Parma, transitando in via Mantova, hanno deciso di controllare un’auto con a bordo due stranieri che si trovava nei pressi di una sala scommesse. I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento circospetto dei due, hanno fermato il veicolo.
Durante il controllo, gli occupanti si sono mostrati nervosi e non sono riusciti a spiegare chiaramente il motivo della loro presenza in zona. Sono stati quindi identificati come due cittadini marocchini, di 28 e 31 anni. A quel punto, i poliziotti hanno deciso di perquisire i due, e durante la perquisizione personale, hanno trovato nella mano del 28enne un involucro di cellophane termosaldato che conteneva 11 piccoli involucri di sostanza stupefacente, per un peso totale di circa 8 grammi, risultata poi essere cocaina. Inoltre, nel cassetto del portaoggetti dell’auto, è stata trovata una somma di 3.500 euro.
Dopo aver ricostruito i fatti, gli agenti hanno verificato che il 31enne era estraneo alla vicenda e lo hanno quindi rilasciato. Tuttavia, ritenendo che il 28enne potesse nascondere altra droga in casa, hanno effettuato una perquisizione domiciliare, che però si è rivelata negativa.
Considerando la flagranza di reato, il giovane è stato portato in Questura, dove è stato sottoposto ai rilievi segnaletici da parte della Polizia Scientifica. Con precedenti legati a stupefacenti e reati contro il patrimonio, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e, in attesa del giudizio per direttissima, sono stati sequestrati sia il denaro che la droga.
In udienza, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto che il giovane rimanesse agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.