
A 78 anni dalla sconfitta del nazifascismo, Sala Baganza onora come di consueto la Festa della Liberazione, con un calendario di iniziative per mantenere vivo, in tutte le generazioni, il ricordo di chi ha lottato e dato la vita per la libertà. Un ricordo che oggi, in un’Europa tornata ad essere teatro di una sanguinosa guerra, assume un significato ancor più profondo.
Le manifestazioni per il 25 Aprile organizzate in collaborazione la sezione locale dell’ANPI e diverse altre associazioni, che quest’anno hanno avuto come prologo i tre martedì sera dedicati alla Costituzione al Circolo ARCI Enigma con Paolo Papotti, proseguiranno venerdì 21 aprile alle ore 18 nella Sala convegni della Rocca Sanvitale con la presentazione, a cura del professor Pietro Bonardi e del presidente della sezione salese dell’ANPI Marco Zanettini, della riedizione del libro “I Ribelli di Sala”.
Martedì 25 aprile si svolgeranno, invece, le celebrazioni ufficiali. La giornata dedicata alla Festa della Liberazione prenderà il via alle ore 9, con la deposizione dei fiori ai cippi dedicati ai Caduti. Alle 10,30, in via Vittorio Emanuele II davanti al Municipio, il raduno per la formazione del corteo con la deposizione delle corone in piazza XXV Aprile e alla Collina del Partigiano. Alle 11.15 la Santa Messa nell’Oratorio dell’Assunta e, al termine, il raduno in piazza Gramsci davanti al monumento ai Caduti con l’alzabandiera e la deposizione della corona, accompagnata dalla Banda di Felino che eseguirà l’Inno Nazionale, il silenzio e alcuni brani resistenziali.
Le celebrazioni si chiuderanno con i saluti del sindaco Aldo Spina, della rappresentante del Consiglio comunale dei ragazzi, Maria Valenti, e l’orazione ufficiale di Giulio Varacca, membro del direttivo dell’ANPI provinciale.
Nel pomeriggio di mercoledì 26 aprile, alle ore 17.30, il tradizionale appuntamento con le “Passeggiate resistenti”, il tour guidato dai bimbi delle classi quinte della scuola elementare “Athos Maestri” nei luoghi simbolo dell’antifascismo salese.