
Dopo essere stato scoperto dalla commessa, l’uomo ha abbandonato la refurtiva ed è stato fermato dai Carabinieri nei parcheggi intervenuti sul posto. All’interno della sua borsa, parzialmente schermata per cercare di eludere i sistemi antitaccheggio, sono stati trovati magliette e pantaloncini griffati, dal valore commerciale di circa 1.600 euro, che sono stati restituiti al direttore del negozio.
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Nei giorni scorsi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 34enne dell’Est Europa, ritenuto, a seguito di accertamenti e verifiche, il presunto responsabile del furto di capi d’abbigliamento griffati all’interno di un negozio di un centro commerciale di Fidenza.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio del 1° giugno, quando una commessa di un negozio di abbigliamento di un noto brand ha notato un uomo muoversi tra gli espositori e gli scaffali con atteggiamento sospetto. La sua intuizione si è rivelata corretta: all’uscita del negozio, l’uomo, con una grossa borsa in mano, ha fatto scattare l’allarme antitaccheggio. Consapevole di essere stato scoperto, ha abbandonato la borsa e ha tentato di fuggire a corsa verso i parcheggi. La commessa, notando il movimento, ha immediatamente chiamato il 112 e la vigilanza interna del centro commerciale.
Grazie alla pronta segnalazione, i militari dell’Aliquota Radiomobile e il personale della vigilanza sono intervenuti rapidamente, bloccando l’uomo mentre cercava di allontanarsi dal parcheggio. La borsa abbandonata, esaminata dai Carabinieri, era parzialmente schermata, una tecnica usata per cercare di eludere i sistemi antitaccheggio. All’interno, i militari hanno trovato la merce appena sottratta: 9 pantaloncini e 10 magliette, per un valore complessivo di circa 1.600 euro. I capi sono stati restituiti al negozio al momento della querela.
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Le indagini dei Carabinieri si sono concentrate inizialmente sull’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza del negozio e del centro commerciale. Questo ha permesso di ricostruire con precisione i movimenti dell’uomo all’interno dell’esercizio commerciale, confermando i sospetti e documentando il prelievo dei capi d’abbigliamento.
Successivamente, i militari hanno ascoltato le testimonianze della commessa e del personale di vigilanza, raccogliendo ulteriori dettagli utili a chiarire la vicenda.nnL’uomo è stato quindi condotto nella caserma di Fidenza, dove è stato identificato come un 34enne dell’Est Europa, senza fissa dimora in Italia.
Al termine delle attività investigative, dopo aver raccolto tutte le testimonianze, visionato i filmati e acquisito gli elementi probatori, il 34enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.nn È importante sottolineare che l’indagato è attualmente solo gravemente indiziato di delitto. La sua posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero procedimento e potrà essere condannato solo con una sentenza definitiva passata in giudicato, nel rispetto del principio costituzionale di presunzione di innocenza.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma