
I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Fidenza sono quotidianamente impegnati in molteplici attività di controllo del territorio, con le numerose pattuglie che presidiano la giurisdizione di competenza, si per intervenire prontamente a favore della cittadinanza bisognevole che per prevenire i reati contro il patrimonio.
I Carabinieri di Fidenza, si sono trovati a dare risposte concrete a gruppi di persone organizzate per depredare i negozi, anche di marchi pregiati presenti in zone. In particolare, gli autori di questi furti si muovono in gruppo e spesso, creano confusione e diversivi negli esercizi, per attrarre su alcuni l’attenzione, distraendo i commessi all’interno dei negozi, mentre altri con strumenti idonei ad eludere o disattivare i sistemi antitaccheggio, quali le borse schermate o robuste calamite, tentato di allontanarsi con merce rubata.
In questi giorni sono stati diversi i tentativi di furto commessi ai danni di più negozi, impedito dal pronto intervento dei Carabinieri.
In particolare sono due gli episodi avvenuti a Fidenza:
- Nel primo caso, domenica pomeriggio, un gruppo composto da tre persone di origine sudamericana di età compresa fra i 20 e i 30 anni, si è introdotto in un negozio con una voluminosa borsa schermata, impossessandosi di capi d’abbigliamento sportivo per un importo di circa 300 euro. I commessi, allarmati dai movimenti sospetti dei tre, hanno immediatamente attivato i Carabinieri della locale Stazione, che dopo aver svolto i necessari accertamenti, sono riusciti a recuperare la refurtiva, che era stata nascosta da uno dei tre all’esterno del negozio e denunciare il terzetto alla Procura della Repubblica di Parma per furto aggravato in concorso. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
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- Nel secondo caso, lunedì pomeriggio quattro persone dell’est Europa (due uomini e due donne), sono entrate in una boutique, dove mentre due fingevano di voler provare capi e chiedevano delucidazioni al personale interno presente, gli altri si sono impossessati di alcuni capi d’abbigliamento, da cui hanno rimosso i dispositivi antitaccheggio, del valore di circa 250 euro. Anche questa volta, l’immediato allarme dato dal personale di vigilanza all’Arma dei Carabinieri, ha permesso il tempestivo intervento di una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Fidenza che ha identificato e denunciato i quattro stranieri all’autorità giudiziaria, restituendo la refurtiva agli aventi diritto.
I controlli dei Carabinieri finalizzati a prevenire i reati contro il patrimonio proseguono senza sosta anche nelle zone centrali della città di Fidenza.
Comando provinciale Carabinieri di Parma