Fondazione Museo Bodoniano: Gloria Bianchino è la nuova presidente

SMA MODENA

Gloria Bianchino è la nuova presidente della Fondazione Museo Bodoniano, il più antico museo della stampa in Italia, inaugurato nel 1963 in occasione del 150° anniversario della morte di Giambattista Bodoni, il tipografo piemontese che rese Parma capitale mondiale della stampa a partire dalla seconda metà del ‘700.

Gloria Bianchino ha insegnato per più di venticinque anni storia dell’arte contemporanea all’Università di Parma e poi allo Iulm. Ha diretto dal 1989 al 2014 il Centro Studi e Archivio della Comunicazione, ha organizzato numerose rassegne monografiche e mostre storiche e i suoi maggiori contributi sono dedicati alla storia dell’illustrazione e della grafica (Vincino, Perini); alla moda e al disegno di moda (diversi volumi editi da Electa, Oberon, importanti voci per la Treccani); alla storia dell’arte (volumi su Lucio Fontana, Giosetta Fioroni, Atanasio Soldati, Arnaldo Pomodoro, Aldo Borgonzoni, Mario Sughi); alla fotografia; all’architettura e al design.

Al vertice della Fondazione succede ad Orazio Tarroni, scomparso lo scorso marzo, alla guida del Museo Bodoniano dal 2011.

“La nomina a presidente – svela Gloria Bianchino – mi ha colta quasi di sorpresa. Non me lo aspettavo. Sono molto felice per questo nuovo incarico. Ci sarà modo di proseguire il percorso scientifico avviato da Orazio, sempre affiancato in questi anni da Andrea de Pasquale e Caterina Silva e da un gruppo di persone che lo ha saputo coadiuvare in maniera fattiva. C’è però, su tutto, un motivo ulteriore che mi rende fiera, orgogliosa e commossa per questa nomina. Ero amica di Orazio, con lui ho condiviso una parte importante del percorso di formazione giovanile nel mondo della tipografia. Ricordo con piacere i tempi trascorsi alla Step. Assumere questo incarico alla guida della Fondazione Museo Bodoniano per me è un po’ come fare un ritorno a casa. Raccogliere il testimone di Orazio mi rende felice e credo che anche lui ne sarebbe contento”.

Dopo la scomparsa di Tarroni, la guida del Museo era stata assunta, come presidente facente funzioni, da Michela Canova, nominata consigliera della Fondazione dall’Amministrazione provinciale guidata da Andrea Massari e poi confermata dall’attuale Amministrazione provinciale di Alessandro Fadda.

Il Consiglio della Fondazione Museo Bodoniano è composto da Roberta Cristofori (Regione Emilia-Romagna); Paola Cirani (Palatina); Stefano L’Occaso (Complesso Monumentale della Pilotta); Laura Casalis Ricci (Comune di Parma); Pedro Manuel Catedra (Ministero della Cultura); Nunzio Garulli (Liceo artistico Paolo Toschi di Parma); Franco Magnani (Fondazione Cariparma), Luca Trentadue (Fondazione Banca Monte) e Michela Canova (Provincia di Parma) con Andrea de Pasquale, direttore scientifico.