
Siamo un gruppo di iscritti ed ex iscritti a Fratelli d’Italia residenti nei comuni della bassa parmense e tra i fondatori del Circolo Bassa Est; essendo gli storici rappresentanti della destra locale ci sentiamo in dovere con questo comunicato di portare alla luce i motivi che han di fatto portato il circolo stesso in una fase di stallo ed evidenziare ai nostri concittadini la pessima gestione politica del partito da parte del coordinamento provinciale di Parma che è riuscito, con scelte ed imposizioni sbagliate, a disgregare totalmente una intera comunità politica cresciuta notevolmente grazie al nostro lavoro.
Il circolo bassa est è nato ad inizio 2021 con un modesto numero di iscritti rispetto al territorio da ricoprire e di conseguenza l’intero direttivo ha concentrato tutti i suoi sforzi per incrementare il gruppo di lavoro e i tesserati così da poter arrivare allo scorporamento dello stesso con la nascita di un circolo aggiuntivo come espressamente richiesto anche dal direttivo provinciale.
Grazie all’impegno e alla costanza del direttivo e degli iscritti nel 2022, a solo un anno dalla sua nascita, il circolo contava più di 40 tesserati raggiungendo e superando ampiamente gli obiettivi prefissati e, numeri alla mano, chiese la nascita di un ulteriore circolo di fondamentale importanza per una migliore programmazione e per una maggiore presenza sui vari territori comunali.
Alla richiesta di questo scorporamento il coordinamento provinciale non ha mai risposto dando inizio ad un processo di decrescita e disorganizzazione del partito a livello locale ed è proseguito con una interruzione totale dei rapporti senza alcuna motivazione.
Ad inizio 2023 la mancanza di dialogo, le imposizioni e l’assenza totale sul territorio dei dirigenti provinciali hanno portato alle inevitabili dimissioni del presidente del circolo.
Le ripercussioni sono state rapide e pesanti ed hanno portato non solo un calo significativo dei tesserati ma anche una preoccupante disorganizzazione locale in vista delle future amministrative che vedono coinvolti i quattro comuni della bassa (Sorbolo-Mezzani, Colorno, Torrile e Sissa-Trecasali).
Solo dopo qualche mese è stata convocata una riunione dal provinciale ma con l’unico scopo di imporre candidati iscritti all’ultimo (con Fratelli d’Italia già al Governo e ampiamente primo nei consensi) scavalcando immeritatamente i rappresentanti storici e riconosciuti come tali.
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Eravamo, siamo e saremo sempre orgogliosi tesserati di Fratelli d’Italia e continueremo a sostenere a livello nazionale il nostro Presidente Giorgia Meloni ma critichiamo aspramente la gestione locale da parte di un direttivo provinciale assente che non conosce dinamiche e problematiche dei nostri territori.
Noi che viviamo il territorio e siamo riconosciuti come veri rappresentanti della destra locale non possiamo accettare tutto questo e per una trasparenza nei confronti dei nostri concittadini stiamo valutando ogni opzione possibile per garantire loro una degna e seria rappresentanza nelle istituzioni locali che andranno a rinnovarsi la prossima primavera.
Siamo assolutamente fermi sulla decisione di non accettare imposizioni assurde e siamo sempre aperti al dialogo con la federazione provinciale per programmare serenamente e correttamente il futuro dei nostri territori.
Nicola Rosi, ex presidente del circolo Bassa Est
Ferrari Emilio, ex vice-presidente
Fratelli d’italia – Colorno