Garden Party: l’atelier della stilista parmigiana Izabel Narciso

SMA MODENA
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Immaginatevi di varcare le porte di un atelier che per una volta ha lasciato spazio ad un giardino incantato, che mischia colori, forme, unicità e profumi per dare il benvenuto ad una primavera tanto desiderata e che quest’anno si fa attendere.

L’atelier della stilista parmigiana Izabel Narciso giovedì 8 marzo è stato trasformato da lei in un giardino fiorito a primavera, dove le primule colorate, i rami di fiori di pesco appena sbocciati a marzo e orchidee sospese al soffitto volevano in un qualche modo evocare la “Pioggia nel Pineto” di Gabriele D’annunzio, poeta Vate del primo Novecento.

In questo limbo profumato e colorato è stata presentata la capsule collection Primavera-estate 2018, una collezione fresca e leggera dai colori vitaminici ed incisivi che sono stati ispirati dalle opere dell’artista Parmigiano Arturo Vignali, che allo stesso tempo ha portato la designer a non usare il colore scegliendo e prediligendo il bianco. Tessuti pregiatissimi e raffinati come seta, lino, macramè e pizzo che si mischiano al jeans e tessuti tecnici per i trench. I dettagli della collezione sono davvero unici e raffinati, le maniche sembrano assomigliare a calle leggere e appena sbocciate, le ruches del collo sembrare un verde prato fiorito a primavera e l’unione di pizzo e seta rievoca l’arrivo dei raggi del sole alla mattina su campi ricchi di germogli; fiori di diverse forme e colori si appoggiano su capi di jeans come un’ applicazione pregiata e raffinata. Una collezione eterea e raffinata, che spazia da capi classici e intercambiabili per il giorno, che danno attenzione però ai dettagli raffinati ed incisivi.

La sera prevede modelli più raffinati e ricercati dal taglio anni Cinquanta, dove i tessuti sono del tutto protagonisti e lavorati con grande passione al fine di assomigliare a perfetti pezzi di mosaici che si incastrano a perfezione rendendo l’abito ancor più pregiato. La capsule collection non a caso è stata volutamente presentata nel giorno dell’otto marzo, in omaggio a tutte le donne che amano osare ed essere raffinate, donne forti e determinate ma che prediligono il colore e l’allegria. La stilista ha inoltre dato l’opportunità alle sue clienti di portare alcuni capi del loro armadio, capi che non indossano più perché magari fuori moda o non propriamente perfetti, ma che con un tocco di tessuto, un dettaglio prezioso, un collo rifatto o una semplice impuntura possono tornare a rivivere una nuova primavera.

È una collezione che colpisce e lascia tutti con gli occhi lucidi. E come direbbe Battisti :‘’ Tu chiamale, se vuoi, Emozioni…’’

Nella sessione immagini qui sotto troverete l’omaggio che l’illustrazione Angela Malinconico ha voluto dedicare alla stilista sentendosi fortemente colpita dell’atmosfera bucolica e dagli abiti raffinati e preziosi.

Michele Vignali