
“Leggo con un certo stupore la richiesta di dimissioni dell’assessore De Vanna formulata dalla consigliera Cavandoli. L’assessore De Vanna sta svolgendo un ottimo lavoro, che viene riconosciuto anche dalle autorità preposte nei comitati sicurezza cui partecipa. Il problema della sicurezza è un tema complesso e delicato, che riguarda naturalmente il Comune, ma anche altre forze dell’ordine che lavorano ogni giorno con il massimo dell’impegno e della professionalità e non si può buttare in caciara o in polemica politica, soprattutto da destra e in un momento storico come questo.”
Lo dichiara il sindaco di Parma Michele Guerra. “Da parte nostra, l’impegno è massimo su questa questione, come dimostra il piano di assunzioni straordinario sulla Polizia locale, come dimostra l’investimento fatto sugli agenti di comunità, sugli street tutors, sulle videocamere di sorveglianza, sul presidio che la PL sta garantendo proprio in stazione, sul rilanciato ruolo della Polizia annonaria che ha ora in Ghiaia la sede delle sue attività.
Provo una certa invidia nei confronti di quelle città che ottengono, com’è normale che sia, ciò che chiedono grazie alla mediazione dei loro parlamentari a Roma e attendo di vedere i risultati delle richieste che l’On. Cavandoli ha fatto al suo governo e che seguono altre richieste legittimamente fatte dalla Lega già nel 2018 sul presidio in stazione che, pure, in questi cinque anni non si è rivisto. Se queste richieste daranno gli esiti che tutti auspichiamo non potremo che esserne contenti. In questi mesi non ho mai mancato, su altri temi, di rilevare l’importanza del rapporto con i nostri parlamentari, ma mentre posso dire di essermi diverse volte incontrato, anche su loro richiesta, con i parlamentari di Fratelli d’Italia, lo stesso non posso dire dell’On. Cavandoli. Un conto sono le sparate sui giornali, un conto un’azione congiunta e utile alla città, che mi troverà sempre pronto e riconoscente.”
Aeroporto Verdi: tutto è compiuto (di Andrea Marsiletti)
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La richiesta di dimissioni formulata dall’On. Cavandoli nei confronti dell’assessore De Vanna è quantomeno paradossale.
Anzitutto occorre ricordare l’ottimo lavoro che sta svolgendo l’assessore De Vanna nel comparto della sicurezza, pur con le limitate competenze che ha il Comune nel settore che, ricordiamo, è prerogativa del Governo e del Ministero degli Interni in particolare.
Nell’ultimo anno sono state messe in campo numerose iniziative volte a rafforzare il corpo della polizia municipale con nuove assunzioni, l’introduzione della figura dei vigili di quartiere e degli street tutor. Iniziative apprezzate dai cittadini e dalle attività commerciali dei quartieri interessati dall’intervento dell’amministrazione.
Ciò detto, la richiesta dell’On. Cavandoli è ancor più paradossale perché proveniente da un’importante esponente dell’attuale maggioranza di Governo.
Dobbiamo infatti necessariamente ricordare all’On. Cavandoli che il partito al quale lei appartiene è attualmente al Governo del paese e che l’attuale ministro degli interni è certamente politicamente vicino al ministro Salvini, segretario della Lega.
Gli esponenti locali della destra – Lega Fratelli d’Italia e Forza Italia – anziché rivolgere al Comune richieste di interventi estranei alle competenze dell’amministrazione locale, dovrebbero sostenere con forza le richieste che la giunta ha da tempo rivolto al Governo per una maggiore attenzione nei confronti della nostra città e per soddisfarne le richieste in materia di sicurezza e di organico delle forze dell’ordine.
Altrimenti, potrebbe nascere il sospetto che vi sia un disegno politico volto a non ascoltare le richieste di aiuto in tema di sicurezza che provengono dalle amministrazioni di centrosinistra, il che sarebbe estremamente grave soprattutto nei confronti dei cittadini di Parma.
Michele Vanolli
Segretario cittadino PD Parma