In merito alle recenti iniziative del sindaco di Ravenna Alessandro Barattoni e del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, sostenute e supportate dalla Regione, rispettivamente sul blocco al porto di container con materiale bellico diretto a Israele e sulla richiesta di sospendere la partecipazione dello Stato di Israele alla Fiera del Turismo di Rimini – il Gruppo PD dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna esprime il proprio pieno sostegno attraverso le parole del capogruppo Paolo Calvano e della vice capogruppo Alice Parma, sottolineando il ruolo fondamentale della Regione nel supportare queste significative richieste.
“Quelle dei sindaci Barattoni e Sadegholvaad – spiegano Calvano e Parma – non sono scelte ideologiche, ma atti di responsabilità istituzionale, fondati su valori di pace, giustizia e rispetto dei diritti umani. È giusto, oggi più che mai, interrogarsi sul ruolo che anche i territori possono e devono avere di fronte a conflitti che colpiscono civili innocenti. La Regione Emilia-Romagna è al fianco dei comuni di Ravenna e Rimini in questo percorso, con azioni concrete – le due risoluzioni approvate ieri in Commissione vanno proprio in questo senso -, e si fa portavoce dei principi di non violenza e di impegno per la pace.

Rifiutare che i porti italiani diventino vie di transito per armamenti destinati a zone di guerra, così come chiedere coerenza nella rappresentazione internazionale di chi oggi è coinvolto in violazioni sistematiche del diritto umanitario, significa affermare che la politica non può restare neutrale davanti alla sofferenza, come ha più volte ribadito anche il Presidente Michele de Pascale.
Il Governo – continuano il capogruppo e la vice capogruppo PD – non può ignorare questi segnali: serve una linea chiara, trasparente e coerente con i principi costituzionali e internazionali. Intanto, siamo orgogliosi che le amministrazioni guidate dal Partito Democratico, Regione compresa, siano in prima linea dalla parte giusta della Storia.”