In treno con ascia e piccone, aggredisce un carabiniere: denunciata una 23enne

SMA MODENA
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È incredibile la disavventura, per fortuna a lieto fine, che nel tardo pomeriggio di lunedì 25 novembre ha visto involontario protagonista un carabiniere della direzione investigativa antimafia libero dal servizio, salito a bordo del regionale 2482 che lo avrebbe riportato a casa dopo una giornata di lavoro.

Poco dopo la partenza da Bologna il carabiniere è intervenuto in ausilio al capo treno per identificare una giovane che era stata sorpresa senza il previsto titolo di viaggio. La ragazza, infastidita dal controllo, ha dapprima insultato pesantemente il rappresentante della Dia e ha poi cercato di sputargli addosso e di colpirlo più volte con calci al basso ventre.

Mentre il carabiniere cercava di calmare la giovane, questa ha estratto dallo zaino un’ascia ed un piccone ed ha più volte minacciato il militare.

Vista la gravità della situazione, il carabiniere si è prodigato per mettere in sicurezza gli altri viaggiatori presenti, allontanandoli dalla carrozza. Rimasto solo con la ragazza, questa ha cercato di colpirlo con l’ascia. L’uomo è riuscito a gettarsi sulla giovane e a disarmarla, gettando gli attrezzi nel corridoio del vagone.

Nel frattempo il treno è giunto nella stazione di Parma, dove una pattuglia della locale Polfer, allertata dal capo treno, si è subito precipitata in soccorso del coraggioso carabiniere che, nella colluttazione, è stato morso ad una mano.

La donna, in forte stato d’agitazione, è stata bloccata e portata a fatica negli uffici della Polfer di Parma, dove si è reso necessario l’intervento del 118 per sedarla.

La giovane, una 23enne lombarda, è stata nel frattempo identificata e denunciata per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di armi. L’ascia e il piccone usati per aggredire il carabiniere sono stati sequestrati.

Il carabiniere, che è ricorso alle cure mediche per il morso subito alla mano, se la caverà con qualche giorno di riposo.