Inaugurato al Museo della Parmigiano Reggiano il percorso studiato per le persone sorde

SMA MODENA

Prosegue il percorso dei Musei del Cibo verso l’inclusione: dopo il Museo della Pasta e quello del Salame Felino, anche il Museo del Parmigiano Reggiano avrà un percorso appositamente studiato per consentire alle persone sorde di fruire agevolmente del percorso museale.

L’impegno del circuito dei Musei del Cibo per rendere pienamente accessibili e aperti a tutti i 9 musei dislocati nel territorio della provincia di Parma, dal Po all’Appennino, è iniziato alcuni anni fa e, da sabato 7 giugno, grazie al contributo del Lions Club Farnese (Parma) e al lavoro del Consiglio regionale dell’Ente Nazionale Sordi, anche il Museo del Parmigiano Reggiano, ospitato nella Corte Castellazzi di Soragna, ha un percorso LIS (lingua dei segni italiana).

L’obiettivo è infatti mettere al centro la persona e fare in modo che tutti, indipendentemente dalle condizioni fisiche e dall’età, possano trovare, nei Musei del Cibo, spunti, occasioni di crescita e motivi di divertimento ed essere totalmente autonomi in questo.

Grazie a venti video interpretati da Laura Di Gioia, narratrice in lingua dei segni italiana e sottotitolati, anche le persone con disabilità uditiva potranno essere libere nella visita.

Ai video, posizionati nelle diverse sezioni del Museo, si potrà accedere con il proprio smartphone semplicemente inquadrando un QR Code. Il percorso sarà fruibile anche sul sito web dei Musei del Cibo.

È seguita una degustazione verticale di Parmigiano Reggiano di tre diverse stagionature, guidata da Aldo Bianchi e Mattia Bertinelli, con interprete LIS per le persone sorde.

All’inaugurazione, condotta da Giancarlo Gonizzi, Coordinatore dei Musei del Cibo, sono intervenuti Silvia Paroni, vicesindaco di Soragna, Giuseppe Varicchio, presidente regionale Ente Nazionale Sordi – Emilia Romagna, Roberto Pagliari presidente Lions Parma Farnese e Luca Cotti, presidente della sezione di Parma del Consorzio del Parmigiano Reggiano.

Le dichiarazioni:

Mario Marini, presidente dei Musei del Cibo: “Il nostro comune obiettivo è favorire il più possibile l’inclusione perché siamo convinti che la cultura sia un elemento fondamentale per la crescita personale e dunque abbattere o ridurre qualunque barriera, è un valore per l’intera comunità. Doveroso, quindi, ringraziare ENS e Lions Farnese per avere, concretamente, consentito la realizzazione di questo percorso”.

Giuseppe Varricchio presidente ENS. comunque vedi tu: “Credo che sia importante che i posti dove si vive la cultura si dimostrino degli alleati preziosi in questo percorso che da anni proviamo a mandare avanti con l’unico obiettivo di rendere l’accessibilità un assioma per tutti e non una possibilità tra tante. Spesso sentiamo dire che l’accessibilità costa, troppo poco spesso invece ci si sofferma sul costo che le persone con disabilità sono costrette a pagare nella vita quando non hanno accesso alla cultura al pari di tutti gli altri. Ringraziamo quindi tutti coloro che, in un modo o nell’altro, hanno contribuito alla realizzazione di questa videoguida accessibile alle persone sorde.”

Roberto Pagliari, presidente Lions Parma Farnese “Provare ad alleviare i disagi di chi è in difficoltà nella vita quotidiana rientra nelle prerogative essenziali dei Lions. Il percorso LIS che inauguriamo oggi, rappresenta un passaggio di grande significato morale e sociale, poiché è destinato a favorire l’accesso delle persone sorde al Museo del Parmigiano Reggiano di Soragna, permettendo loro di usufruire di contenuti culturali legati alla tradizione gastronomica parmense. Questo service ha inoltre un forte respiro internazionale, perché nasce dal Carousel, evento annuale di gemellaggio tra 7 Lions Club di 7 paesi diversi (Italia, Francia, Germania, Olanda, Belgio, Finlandia, Gran Bretagna) che nell’edizione 2024 tenutasi a Parma, hanno dato un importante contributo economico per la sua realizzazione. È, quindi una grande gioia vedere concretizzato un progetto che arricchisce ulteriormente l’offerta culturale della nostra provincia”.

Luca Cotti, presidente sezione di Parma del Consorzio Parmigiano Reggiano: Tra i valori del Parmigiano Reggiano, oltre a naturalità, sostenibilità, artigianalità e legame con la tradizione, ci sono anche quelli dell’inclusione, della comunicazione e del rispetto dei diritti delle persone con disabilità. Siamo pertanto felici che sia stato realizzato il percorso in Lis per consentire alle persone sorde di fruire agevolmente del Museo del Parmigiano Reggiano e proseguiremo con sempre maggiore forza su questa strada”.