
“Se il Comune convocherà un tavolo di confronto sul termovalorizzatore di Parma, la Regione ci sarà e starà dalla parte del territorio per costruire un nuovo accordo volontario all’insegna della massima condivisione e collaborazione”.
L’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, interviene sui limiti di incenerimento del termovalorizzatore di Parma, fissato in un massimo di 130mila tonnellate all’anno da un accordo volontario sottoscritto da Regione Emilia-Romagna e Iren nel 2016 e giunto alla scadenza.
“È fondamentale l’ascolto dei vari soggetti interessati: oltre alle istituzioni, anche la multi-utility e le associazioni di rappresentanza delle categorie economiche e delle realtà produttive. Nel frattempo– conclude Gazzolo– continuerà la regolazione e il monitoraggio dei flussi dei rifiuti nell’impianto come prevede il piano regionale dei rifiuti e in piena continuità con quanto svolto in questi anni per raggiungere gli obiettivi della legge 16 dell’economia circolare su cui il territorio di Parma è stato molto attivo e nel rispetto del principio dell’autosufficienza regionale”.