Infrastrutture, Bocchi (Fdi): “Cispadana e ponte sull’Enza rischiano di rimanere solo annunci” 

SMA MODENA
lombatti_mar24

“La Regione chiarisca lo stato di avanzamento dell’autostrada regionale Cispadana e, in particolare, sul progetto di prolungamento verso Coenzo e Parma, con la realizzazione di un nuovo ponte sul fiume Enza”.

Lo chiede, in un’interrogazione, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Priamo Bocchi.

“La Giunta regionale, in diversi incontri pubblici e nei documenti di pianificazione, continua a ribadire e l’interesse e l’impegno a portare a compimento quest’opera strategica, ma tuttavia non c’è alcuna certezza circa le tempistiche di realizzazione dell’asse autostradale né tantomeno degli interventi complementari, come il collegamento tra Brescello e Coenzo, che consentirebbe di bypassare centri abitati oggi fortemente penalizzati dal traffico come Lentigione e Sorbolo Levante” spiega il meloniano.

Di qui l’atto ispettivo attraverso il quale il consigliere parmigiano ha chiesto alla Giunta lo stato attuale dell’iter autorizzativo, progettuale ed esecutivo dell’opera, le tempistiche per l’avvio dei cantieri e il completamento dell’autostrada. “Ho interrogato inoltre l’assessorato per sapere se sia confermata la realizzazione del prolungamento verso Coenzo e Parma con il nuovo ponte sull’Enza e se siano previsti momenti di aggiornamento pubblico e confronto con enti locali e cittadini per garantire trasparenza e condivisione” prosegue l’esponente di FdI.

“Parliamo di un’infrastruttura attesa da anni da migliaia di residenti e pendolari della Bassa Parmense che ogni giorno affrontano disagi crescenti per raggiungere Parma. La Regione deve dare risposte chiare. Vigileremo affinché questa non resti solamente un’opera soltanto annunciata” conclude Bocchi.