Facciamo riferimento all’intervento del consigliere regionale Fabio Rainieri relativo ai ritardi di consegna registrati per i nuovi autobus ordinati nel corso del 2022. TEP desidera rassicurare i lettori sulla consistenza attuale del parco mezzi dell’azienda.
I produttori hanno già completato nei primi mesi del 2023 alcune delle consegne previste per il 2022, pur con ritardi significativi: 4 bus extraurbani a gennaio, mentre 8 filobus full-electric arrivati nel mese di maggio sono attualmente in fase di collaudo; per 5 Happy Bus e 10 bus articolati ibridi a metano, invece, la consegna è stata confermata rispettivamente per settembre e ottobre. Per un unico produttore che non ha offerto garanzie di consegna certa, TEP sta procedendo ai passaggi necessari per la risoluzione del contratto e si rivolgerà ad altri fornitori individuati con i più recenti procedimenti di gara.
L’allungamento dei tempi di arrivo dei bus incide esclusivamente sull’età media del parco, non sulla capacità di TEP di erogare i servizi. L’azienda ha a disposizione scorte di autobus sufficienti a tamponare eventuali ritardi e a garantire la continuità di tutte le operazioni, comprese le manutenzioni straordinarie e gli interventi programmati. Non sussiste, dunque, alcun pericolo di interruzione del servizio o di perdita di contributi in conto capitale connessi a questi investimenti.
Ufficio Stampa TEP spa
† Terra Santa 1, la spiritualità del primo miracolo di Gesù alle nozze di Cana in mezzo al trash dei pellegrini e dei venditori (di Andrea Marsiletti)