
“Le sezioni della Lega della provincia di Parma hanno risposto con entusiasmo alla mobilitazione indetta dal segretario federale Matteo Salvini per spiegare il decreto sicurezza. Abbiamo registrato una grande partecipazione ai banchetti di questa mattina a Parma, Felino e Santa Maria del Piano: i cittadini vogliono informarsi, capire e dimostrano il loro sostegno a chi ogni giorno difende la nostra sicurezza”, dichiara Patrizia Caselli, segretario provinciale della Lega Parma.
“La sicurezza è da sempre una priorità per la Lega, fin da quando Matteo Salvini era al Viminale e combatteva immigrazione illegale e morti nel Mediterraneo con i decreti sicurezza, poi smontati da PD e 5 Stelle. E non a caso, pochi giorni fa, la pubblicazione delle motivazioni della sentenza di assoluzione nel caso Open Arms hanno confermato la piena legittimità del suo operato”.
“Chi accusa questo provvedimento di essere troppo repressivo mente sapendo di mentire – affermano la deputata Laura Cavandoli e il consigliere regionale Tommaso Fiazza –. La realtà è sotto gli occhi di tutti: il decreto rafforza le tutele per le Forze dell’Ordine e introduce misure più severe che servano da deterrenza per le aggressioni alle forze dell’ordine, per i blocchi stradali, le interruzioni dei trasporti e contro le truffe agli anziani, sempre più frequenti purtroppo anche nella nostra provincia”.
Domani mattina, domenica 22 giugno, la mobilitazione prosegue con i banchetti al mercato di Traversetolo e a Salsomaggiore Terme.
“La Lega è sempre tra la gente e questo weekend si è mobilitata per spiegare le nuove norme che tutelano la legalità, proteggono chi serve lo Stato e difendono i più deboli. Una svolta di cui il Paese aveva urgente bisogno.”, concludono all’unisono gli esponenti leghisti.