
LibertàEguale di Parma (associazione di cultura politica) esprime piena e incondizionata solidarietà all’assessore dr. Sergio Venturi e alla Giunta Regionale nel suo insieme per l’inaudito attacco con il quale si è tentato di colpire l’istituzione democratica ed un suo esponente.
Il dr. Venturi per avere, nell’esercizio della sua attività di assessore e con l’approvazione dell’organo di governo regionale, proposto e adottato un provvedimento di riorganizzazione dei servizi di emergenza-urgenza sanitaria territoriale, è stato fatto oggetto di gravissimo provvedimento disciplinare in quanto medico, da parte dell’ordine al quale è iscritto da quando ne possiede titolo.
Siamo quindi di fronte ad una incredibile ritorsione dovuta ad un legittimo atto amministrativo, che si rivolge contro la persona del dr. Venturi per colpirne la dignità e per sottrargli il personale patrimonio di agibilità professionale conseguito con il proprio impegno di studi e di esperienza nella attività medica.
Senza voler entrare nel merito delle decisioni di Venturi in quanto assessore, legittime tanto quanto legittima è la critica alle stesse, vogliamo qui denunciare il vulnus che questa decisione senza precedenti produce alle istituzioni democratiche, alla loro credibilità e alla stessa credibilità dell’ordine professionale che tale decisione ha preso.
Denunciamo con viva preoccupazione l’atteggiamento di quelle forze politiche che, anziché farsi carico di rimarcare la incongruità di un provvedimento disciplinare causato da una decisione presa da Venturi in altra veste che non quella di medico, non hanno esitato a promuoverne la strumentalizzazione, con la invocata richiesta di dimissioni.
Invitiamo infine le forze politiche democratiche, le istituzioni, i gruppi consiliari, gli ordini professionali e i sindacati a levare alta la voce della protesta, invocando il rispetto delle istituzioni e condannando ogni strumentalizzazione di questo inaccettabile episodio.
LibertàEguale Parma
Massimo Pinardi