
“Tra i 376 boss mafiosi e narcotrafficanti scarcerati nei giorni scorsi per preservarli da contagio di Coronavirus, c’è anche Franco Di Cataldo che scontava due ergastoli per aver ucciso e sciolto nell’acido il piccolo Giuseppe Di Matteo. Almeno uno di questi mafiosi, il boss Francesco Ventrici, addirittura trascorrerà i domiciliari nell’abitazione che gli era stata sequestrata.
Una vergogna su cui non si può tacere.
Non è sufficiente che il ministro Bonafede dica che sta studiando un decreto per rimandarli in carcere: non sarebbero mai dovuti uscire.
La LEGA ha depositato una mozione di sfiducia con le firme di tutto il centrodestra. Dopo mille errori è venuto il momento che il ministro Bonafede risponda finalmente dell’incapacità dimostrata in questi mesi e si dimetta”.
Così il senatore parmigiano della Lega Maurizio Campari.