
“Ringrazio il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, on. Andrea Orlando per la sua audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori, e per aver toccato nella sua relazione in maniera approfondita ed esauriente la gran parte dei temi che avevo chiesto di affrontare e di cui avevo proposto un approfondimento.
Tra questi l’aggiornamento dei dati sui minori fuori famiglia che, al 31 dicembre 2019 risultano essere 27.608, al netto dei minori stranieri non accompagnati che sono invece 7.802.
Numeri che da soli definiscono una priorità.
Centrali per il lavoro della Commissione da me presieduta sono le rilevazioni dei casi di allontanamento di minori con dati omogenei e comparabili e il coordinamento tra le istituzioni ministeriali, regionali e gli enti locali con particolare riferimento all’attività dei servizi sociali territoriali anche in vista della creazione di un vero e proprio registro nazionale dei minori fuori famiglia. Sono stati toccati temi cruciali come la carenza di organico nei servizi sociali di molti Comuni che rende difficoltosa sia la raccolta dati sui minori che l’efficacia stessa dell’attività di prevenzione delle situazioni di crisi familiari che possono sfociare in allontanamenti.
Sono stati, infine, sottoposti all’attenzione del Ministro numerosi temi d’approfondimento, tra cui la questione della temporaneità degli affidi, della rilevazione di quanti di essi si svolgano entro i termini di Legge e la criticità nella separazione di fratelli e sorelle in assenza di esigenze specifiche in caso di allontanamento.”
Così Laura Cavandoli (Lega), presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori, al termine dell’audizione svolta presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto a Roma.